L'italiano, di cui rimangono ignote le generalità, lavora per la ditta torinese Borini&Prono Costruzioni che opera nel campo dell'ingegneria civile in Nigeria dal 1952.
"Siamo in contatto con la famiglia già da lunedì- ha fatto sapere il ministero degli Esteri italiano- Tutti i canali diplomatici sono stati attivati e l'unità di crisi è in costante contatto con la autorità locali."