(ASI) Costa D'Avorio campione della coppa d’Africa 2023. Con suo coach, l’extraterrestre Emerse Faé e i suoi bombers: Haller, Kessié e il baby bomber Simon Adingra
Gli elefanti, così viene chiamata la nazione calcistica della Costa d’Avorio, hanno creduto nel destino fin dall'inizio in questa Coppa d'africa. Quasi eliminata riesce ad essere ripescata come miglior terzi.
La Costa d'Avorio è il nuovo campione africano di calcio. Franck Kessié ex milanista e compagni hanno battuto infatti 2-1 la Nigeria in finale, salendo sul tetto del continente per la terza volta nella loro storia. Un’impresa indimenticabile! Questo successo porta l’impronta di solo uomo il “divino” Faé che ha saputo ad ogni partita leggere con un expertise tutte le partite secondo gli avversari. Qual è il percorso di questo mister vincente?
Il mister Emerse Faé è nato nel 1984 a Nantes in Francia, ex centrocampista di: Nantes-Atlantique, Reading e Nizza.
Da giovane, Faé vestì le divise della Nazionale francese Under-17, vincendo nel 2001 il Mondiale Under17 disputato in Trinidad e Tobago, e di quella dell’Under-21.
Tornando alla parabola del giovane mister, Faé è subentrando al posto del tecnico francese Jean-Louis Gasset che è stato del resto esonerato a torneo in corso dopo la pesante sconfitta per 4-0 contro la Guinea Equatoriale. Oggi Faé è diventando un vero eroe del suo paese, in questi giorni è ospite di tutte le trasmissioni tv ivoriane, l’ultima è la televisione nazione (RTI) al tg diretta da Habiba Dembelé ove ha dichiarato: “Ho accettato di prendere il posto di Gasset perché amo le sfide e amo mio paese. Essere passato dalla piccola finestra ha boostato tutti i giocatori…Ho dato fiducia e solidarietà ai miei ragazzi, da un anno e mezzo che li conosco. Essendo una squadra giovane e forte. Per quanto riguardano i rumors, sarò a marzo sulla panchina ivoriana”. In realtà gli elefanti hanno tocca con un dito il tetto africano grazie ad una zampata di un campione, lui è Sebastiano Haller attaccante del Borussia Dortmund che al 81° del secondo tempo segna il gol. Decisivo il gol di Haller, attaccante del Borussia Dortmund. L’attaccante ivoriano ha una storia difficile alle spalle. Era il giugno del 2022 quando l’attaccante franco-ivoriano, Sebastien Haller passò al Borussia Dortmund dall’Ajax Amsterdam. Solo pochi giorni dopo, precisamente il 17 luglio, la gioia si trasformò in tristezza quando venne scoperto un tumore ai testicoli, che alla fine di quel mese fu diagnosticato come maligno. Haller ha dovuto abbandonare la pratica del calcio per sottoporsi ad un trattamento chemioterapico. La sua società ha rispettato il contratto firmato e con tanto impegno e volontà il giocatore è riuscito a superare la grave malattia. Circa un anno fa, nel febbraio 2023, ha indossato di nuovo le scarpette con la scritta “Fuck Cancer” e ha ritrovato tutto il suo entusiasmo. Ed è eccolo campione d’Africa…È lui il vero “revenant” (fantasma) come dicono i tifosi ivoriani parlando della loro nazionale caduta negli abissi negativi dopo le due sconfitte in fase di gironi.
Altri due eroi di questa eccellente performance sono Franck Kessié l’uomo del pareggio oggi in forza con Al-Ahli SFC una società polisportiva Saudita. Superlativo il giovanissimo Simon Adingra, classe 2002, assist man dei due gol; attaccante del Brighton della premier league inglese. Il ragazzo con un grande futuro, quindi un sorvegliato speciale.
Nonostante la sconfitta in finale con la Costa d'Avorio, i giocatori della Nigeria sono stati premiati per aver raggiunto la finale in Coppa d'Africa. Il pallone d'oro africano, Victor Osimhen, e compagni sono stati ricevuti dal Presidente della Repubblica, Bola Tinubu che ha destinato a calciatori e staff tecnico un appartamento e un terreno ciascuno. Invece per i vincitori il presidente della Costa d’Avorio, Alassane Ouattara ha offerto 50 milioni di franchi CFA (75 mila euro) e una villa dello stesso importo.
Laurent De Bai per Agenzia Stampa Italia
Costa d'Avorio campione d'Africa versione in francesce