Uno degli uffici che ha subito le peggiori conseguenze di questi raid notturni contro i giornalisti è quello di Russia Today. La stessa emittente russa riferisce: “L'ufficio di Russia Today, sito nel centro stampa al-Shawa, è stato distrutto da un raid aereo israeliano contro la struttura. I dipendenti non sono stati colpiti”. Il giornalista Suaeda al-Suerki e il cameraman Mustafa Al-Bayati non sono stati feriti in quanto avevano lasciato l'edificio prima del raid. Gli uffici della catena tv sono situati all'ultimo piano dell'edificio, che sono 11, con altri media tra cui Sky News, ITV, al Arabya e alcune agenzie palestinesi. Nell’operazione militare otto giornalisti in totale sono rimasti feriti, secondo fonti locali: ad uno di essi, un cameraman palestinese, è stata amputata una gamba.
Intanto, la netta superiorità tecnologica israeliana ha consentito a Tsahal di impadronirsi, a Gaza, della frequenza 106.7, utilizzata da radio al-Aqsa di Hamas, e ha mandato alla popolazione palestinese perentori messaggi, in buon arabo. “State alla larga - è stato detto - dai miliziani di Hamas, che giocano con le vostre vite”.
Redazione Agenzia Stampa Italia