(ASI) Roberta Angelilli, Vicepresidente del Parlamento europeo, in un'intervista al Secolo d'Italia, ha affermato che Romano Prodi, quando era Commissario Europeo, "per apparire 'super partes', in tanti passaggi giocò come se fosse un 'nemico' dell'Italia". "Non si battè abbastanza sul tasso di cambio lira/euro - insiste la Angelilli -, che fece sì che l'Italia sopportasse più sacrifici del necessario, determinando l'inizio di una progressiva diminuzione delle nostre esportazioni".