(ASI)“Alla vigilia del venerdì nero della casa, giorno in cui oltre 9 milioni di italiani dovranno pagare la mini Imu sulla prima abitazione, tassa fantasma emersa nel mese di dicembre dalle confuse nebbie del governo Letta-Alfano, è doveroso che l’esecutivo chieda scusa al Paese per la vergognosa gestione della tassazione sugli immobili. Un settore martoriato e oltremodo mortificato quello della casa e delle costruzioni, un mercato che i governi degli due anni e mezzo hanno contribuito a devastare. Di patrimoniale in patrimoniale, solo cambiando nome alla tassa e mischiando le carte (da Imu a Tasi), questo lo sporco gioco di Palazzo Chigi, con il preciso obiettivo di tassare al massimo ogni proprietà”, lo dichiara il senatore Vincenzo Gibiino, coordinatore di Forza Italia in Sicilia.

“La tassazione del 2014 sulla casa sarà ancor più punitiva – prosegue Gibiino –, le detrazioni non cambieranno la sostanza. Il gettito Imu-Tasi per l’anno in corso supererà i 28 miliardi di euro, quattro in più di quanto raccolto con l’Imu nel 2012 e otto in più del 2013. Ben dice il presidente di Confedilizia Sforza Fogliani: è sempre il turno del settore immobiliare per coprire i disastri altrui, sempre colpendo solamente la proprietà diffusa”.