×
Attenzione
JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
(ASI)Gravi immagini pompieri privi di attrezzature minime di protezione è la dichiarazione di Pina Picierno, responsabile legalità del Pd “Di fronte alla accertata pericolosità dei materiali riversati per anni dalla malavita organizzata nella terra dei fuochi e ai continui roghi che accendono quella sfortunata terra, colpiscono le immagini presenti sul sito di un quotidiano.
Pompieri impegnati a spengere falò tossici che sprigionano sostanze altamente nocive, privi delle necessarie dotazioni di sicurezza. Si tratta di una immagine tanto emblematica quanto preoccupante. E’ necessario che il Governo chiarisca quali siano le misure di sicurezza adottate e nel caso intervenga al più presto per porre rimedio ad una situazione vergognosa. Non è accettabile che gli uomini del soccorso pubblico chiamati ad operare in situazioni così rischiose per la loro stessa salute non siano dotati, come si evince dalle immagini, nemmeno delle attrezzature minime indispensabili per garantire la necessaria protezione. Presenterò al più presto una interrogazione su questa vicenda che ritengo estremamente grave. E’ necessario inoltre capire se siamo in presenza di un fatto isolato, se pur inaccettabile, o se si tratti invece della drammatica normalità”.
ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione