(ASI) Roma, - Le conseguenze del conflitto tra Russia-Ucraina si riflettono anche sul prezzo del petrolio ma, in Italia sono le accise a rendere ancora più alto il prezzo del carburante. Nel 1935 è stata introdotta la prima accisa sul carburante, di 0,1 centesimi, per sostenere la guerra d’Abissinia; poi il conflitto in Etiopia, tradotto in un accisa di ben 1,9 centesimi. L’Italia, da allora, ha introdotto nuove accise giustificate da molti altri eventi, rendendo il nostro Paese uno degli Stati in cui il costo del carburante è tra i più alti.