(ASI)Roma - La fine, più che il fallimento, del progetto berlusconiano ci consegna un’Italia in crisi, allo sbando, consegnata a partiti che vivono di situazionismo e scelte politiche prive di basi ideali, alla ricerca costante di voti e percentuali, ciechi nella bramosia di poltrone e potere, pericolosi perché per i propri interessi, capaci di svendere l’Italia e la sovranità al miglior offerente.