(ASI) Wesley Sneijder è in procinto di lasciare Milano, pronto ad accasarsi alla corte di Roberto Mancini al Manchester City. La società inglese avrebbe preparato un assegno da 36 milioni di Euro. In ogni caso se dovesse saltare questa trattativa , resta in corsa anche quella che vede l'interesse per il forte centrocampista olandeseda parte del Manchester United.
Per cui, in casa Inter fervono i contatti e si intrecciano le diverse operazioni di mercato sia in entrata e sia in uscita. Infatti, Marco Branca, domani (ndr mercoledì 10/08), avrà un incontro con il Genoa per portare in maglia nerazzurra lo slovacco Juraj Kucka e bruciare sul tempo la concorrenza del Milan.
L'altra possibile partenza è quella del fuoriclasse camerunense Samuel Eto'o. Seconde alcune voci, il suo destino è sempre più incerto, il giocatore ha più volte dichiarato, che questa sarà la sua ultima occasione, per prolungare il suo contratto professionistico con l'Inter. Una strategia mirata per sollecitare il presidente Moratti ad addivenire ad un accordo che soddisfi l'attaccante africano? Oppure Eto'o è attratto dalla faraonica offerta che viene dai russi dell' Anzhi che gli proporrebbe un contratto da 20 milioni di Euro netti all'anno per 3 anni. Sarà per questa ghiotta possibilità che l'attaccante nerazzurro gioca al rialzo e chiede un anno in più a Moratti. Naturalmente con relativo aumento di ingaggio, ma a fronte del fair play finanziario, Moratti non sembra disposto a concedere né il rinnovo e tantomeno un aumento di ingaggio alla punta interista.
Comunque oggi arriveranno a Milano i dirigenti del Anzhi pronti a iniziare e chiudere la trattativa in tempi rapidissimi e da vero primato. Intanto l'Inter non sta a guardare e vuol gestire bene la situazione e non indebolire tecnicamente la squadra. Infatti l'eventuale partenza di Samuel Eto'o, potrebbe indurre la società milanese a chiudere le trattative per Carlos Tevez, un pupillo di Massimo Moratti, un puntero che, si dice, pur di giocare e vestire la maglia nerazzurra., sarebbe anche pronto a ridursi l'ingaggio.
