Seire B, Il Perugia vicino al "colpaccio" nel difficile campo del Lanciano.

(ASI) Abruzzo - Un Perugia rimaneggiato,  privo di diversi titolari ( gli squalificati Taddei e Verre e gli infortunati Fossati e Giacomazzi), cinico e sornione va ad un passo da una pesantissima vittoria al "Guido Biondi" di Lanciano. 

Mentre i padroni di casa, apparsi troppo leziosi,spreconi ed inconcludenti non avrebbero mai pareggiato se non fosse stato assegnato dall'arbitro Pezzuto un dubbio rigore su Gatto atterrato da Provedel. La partita, molto maschia (numerose le ammonizioni soprattutto fra le fila del "Grifo") dopo la prima frazione pressoché totalmente di marca abruzzese, in cui il Lanciano fa valere la sua superiorità territoriale, non concretizzando però alcuna azione da rete, si sblocca all'inizio della ripresa col subentrante centravanti Perea che al 7' st è freddo a fare goal. Dopo la rete del vantaggio perugino, si assiste a una rabbiosa e nervosa reazione dei padroni di casa, spreconi e incapaci di avere la freddezza per battere a rete. Solo un rigore al 22' st salva il Lanciano dalla sconfitta. A fine gara, umori contrastanti nei due spogliatoi: l'allenatore D'Aversa del Lanciano appare amareggiato per le occasioni buttate al vento dai suoi giocatori. Mentre, mister Camplone, è comunque soddisfatto della prestazione dei suoi uomini, soprattutto considerando anche le numerose e pesanti assenze, consapevole che solo un rigore ha probabilmente negato la vittoria alla sua squadra.

CRONACA DEL PRIMO TEMPO

Il Perugia si presenta con un tridente offensivo per cercare di mettere in difficoltà la difesa frentana, ma è il  Lanciano che parte subito forte e va vicino al goal: pronti, via e al 1' Thiam mette un cross in mezzo per Gatto che di testa sfiora il palo. Brivido per il Perugia. Al 3' ancora uno scatenato Thiam viene fermato in angolo da Flores che appare nel primo tempo molto in difficoltà sul lato sinistro della difesa a tre allestita da Mister Camplone. Sugli sviluppi del calcio d'angolo la difesa del Grifo libera. Al 6', una timida risposta del Grifo con Falcinelli  che ci prova dalla trequarti con un tiro bloccato a terra da Nicolas. Al 7' ancora un angolo per il Lanciano: Mammarella mette in mezzo e Provedel, non rischia la presa, e libera di pugno l'affollata area di rigore perugina. Al 9', ammonito Comotto per fallo su Thiam che continua a dar fastidio al lato sinistro della difesa a tre del Perugia che soffre i rapidi e fantasiosi esterni offensivi lancianesi. Sugli sviluppi, punizione di Mammarella, tiro dell'ex Conti, respinge Crescenzi. Al 14' Flores in affanno, ferma Piccolo e manda in angolo. Il tiro d'angolo finisce fra le braccia di Provedel. Al 20' ancora un angolo: Troest di testa schiaccia troppo la palla e non prende la porta. Al 23' ancora un angolo per il Lanciano conuno schema offensivo frentano:batte il solito Mammarella, Vastola si inserisce da fuori, colpisce di testa ma manda fuori di un soffio. Il Perugia non si fa vedere in attacco fino al 25' quando c'è dalla trequarti destra una punizione dello specialista Vinicius, dotato di un bel mancino, che però "zappa" il prato del "Biondi" e la difesa respinge facilmente. Al 27' ammonito Del Prete. Punizione di Mammarella: il tiro prende l'esterno della rete. Al 32' Falcinelli dialoga con Parigini ma intuisce tutto il portiere lancianese Nicolas che blocca il pallone.Al 34' serie di dribbling di Gatto, assist in area per l'accorrente Di Cecco che tira e si mangia un goal praticamente fatto. Al 35' punizione di Mammarella, caos nell'area di rigore del Perugia, alla fine la difesa del Grifo libera. Ancora un angolo al 37' per il Lanciano: si incarica della battuta sempre capitan Mammarella e questa volta respinge il portiere che innesca il contropiede di Parigini che viene però fermato da Paghera. Al 42' Thiam fa partire un tiro di controbalzo che Provedel con un colpo di reni manda in angolo. Il primo tempo si conclude sullo 0-0 con tante occasioni da reti sprecate dai padroni di casa. Il Perugia si difende con ordine, soffrendo solo leggermente sul lato sinistro della difesa.

 

CRONACA DEL SECONDO TEMPO

Nell'intervallo Mister Camplone effettua le sostituzioni in attacco che cambiano il volto della partita. Toglie Falcinelli e inserisce Pera e al posto di Rabusic manda in campo Fazzi. Ma, inizialmente, è ancora il Lanciano a farsi pericoloso: al 2' tiraccio di Piccolo che termina a lato. Al 5' Di Cecco per Gatto, anticipato da Comotto che manda in angolo. Sembrava che tutto dovesse continuare come nel primo tempo con il Lanciano sempre in attacco e il Perugia in fase difensiva, ma al 7' a sorpresa il neo entrato Perea segna e fa esplodere di gioia le centinaia di tifosi perugini venuti a Lanciano. Il Lanciano si innervosisce e all'8 viene ammonito Thiam. Il Lanciano a questo punto ha una reazione rabbiosa e poco lucida: al 13' Piccolo mette in mezzo per l'accorrente Gatto che viene anticipato da Comotto. Al 15' sempre Piccolo viene prima fermato da Flores per poi ritrovarsi nuovamente la palla sui piedi e scoccare un insidioso tiro dalla trequarti. Il Lanciano effettua due cambi: escono Piccolo e Paghera ed entrano Cerri e Bacinovic. Al 20' pericolo per il Perugia e il Lanciano vicinissimo al goal: Vastola centra la traversa piena a porta vuota e Thiam sugli sviluppi con una acrobazia manda alto. Al 22' c'è il contestato fallo da rigore: Gatto frana su Provedel, l'arbitro fischia il rigore. Intanto i sanitari soccorrono Del Prete rimasto infortunato in un contrasto di gioco. Un minuto se ne va per prestare le cure a Del Prete e per le proteste dei Perugini. Al  23' Gatto batte il rigore e realizza: 1-1. Del Prete deve abbandonare il campo al suo posto entra Pozzebon. Al 33' Cerri sbaglia l'ennesimo goal già fatto mandando alle stelle il pallone davanti al portiere perugino. Al 36' angolo per il Lanciano: respinge la difesa ospite. Di Cecco ci prova dalla trequarti, ma viene disturbato da Comotto e il tiro finisce fuori. Al 40' Thiam mette in mezzo per Cerri: colpo di testa dell'ariete rossonero, ma è troppo debole. Al 42' esce Gatto ed entra Turchi nelle fila del Lanciano. Ammonito Crescenzi per un fallo tattico a centrocampo. Decretati dall'arbitro 5 minuti di recupero. Nel recupero Di Cecco ruba palla a centrocampo, serve Thiam che viene anticipato da Flores. Pezzobon viene ammonito per fallo tattico. Nell'ultimo minuto di recupero, ultima chance per il Perugia di vincere: punizione dal limite di Perea che finisce alta. A questo punto, l'arbitro fischia il triplice fischio. Finale: 1-1. Il Perugia, vicino al "colpaccio" a Lanciano nonostante le pesanti assenze. Negativa l'insolita sterilità realizzativa dell'attacco del Lanciano. La porta perugina sembrava difesa da un incantesimo, ma soprattutto nelle partite casalinghe, quando si deve costruire il gioco, Mister D'Aversa deve rivedere qualcosa dalla trequarti in su. 

TABELLINI

Virtus Lanciano (4-3-3): Nicolas, Aquilanti, Mammarella, Troest, Thiam, Piccolo (16’ st Cerri), Vastola, Conti, Paghera (17’ st Bacinovic), Di Cecco, Gatto (42’ st Turchi) A disposizione: Aridità, Monachello, Ferrario, Nunzella, Grossi, Pinato. Allenatore: D’Aversa

Perugia (3-4-3): Provedel, Flores, Goldoniga, Nicco, Falcinelli (1’ st Fazzi), Crescenzi, Del Prete (27’ st Pozzebon), Comotto, Rabusic (1’ st Perea), Parigini, De Freitas A disposizione: Koprivec, Lo Porto, Rossi, Lignani, Barilaro, Zebli. Allenatore: Camplone

Arbitro: Pezzuto (sezione di Lecce)

 Reti: 7’ st Perea, 23’ st Gatto (rig.)

Ammoniti: Thiam e Aquilanti (L) Crescenzi, Comotto, Del Prete, Goldaniga, Pozzebon e Vinicius,

Espulsi: nessuno

Angoli: 10-0

Recupero: nessuno nel primo tempo, 5 minuti nella ripresa.

Cristiano Vignali - Agenzia Stampa Italia

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