(ASI) Uno degli anticipi della 25a giornata di serie A ha visto protagoniste Roma e Juventus, l'una fortemente motivata e desiderosa di prendersi una rivincita dopo aver incassato 22 gol in dieci patite, l'altra piuttosto stanca, ma già soddisfatta dei recenti successi ottenuti in campionato con la Fiorentina e in Champions con il Celtic.

Dopo essersi caricati con un grido di incoraggiamento all'interno dello spogliatoio (“Ricordiamoci che siamo la Roma”), i giallo rossi sono scesi in campo con la giusta cattiveria e con tutte le intenzioni di 'far male' alla vecchia signora.

I primi quindici minuti di gioco sono caratterizzati dal possesso palla della Juve che non riesce a rendersi pericolosa a differenza della Roma che, da subito, si affaccia nell'area avversaria. Bella occasione da gol per Osvaldo che viene sfumata dall'intervento puntuale di Buffon.

Al 18' arriva il primo cartellino giallo della partita per De Rossi che entra duramente su Lichtsteiner. Punizione dal limite dell'area battuta con la solita maestria da Pirlo che fa partire una rasoiata davvero velenosa costringendo Stekelenburg a spedire il pallone in calcio d'angolo.

Ritmi di partita sostenuti e qualche fallo di troppo ai danni della Juve che sviluppa gioco soprattutto lunga la fascia destra con un buon movimento di Barzagli e Lichtsteiner. I bianco-neri sembrano prendere possesso della metà campo avversaria: ottima l'intesa fra Pirlo e Pogba che costringono i giocatori della Roma ad allargarsi, ma Lamela e Osvaldo mettono il turbo spinti da una insolita motivazione!

Al 29'la Roma torna a rendersi pericolosa con un pallonetto di Totti sul quale Lamela, a ridosso della porta avversaria, non riesce ad arrivare.

Al 31' arriva il cartellino giallo per il capitano giallo-rosso che entra con cattiveria su Pirlo. Dopo pochi minuti dalla ripresa del gioco Osvaldo ci prova con un tiro da fuori area che finisce alto sopra la traversa. La Roma si fa vedere pericolosamente in avanti mantenendo dietro una linea a cinque.

Calo fisico e mentale per il centrocampista cileno della Juve, artefice di numerosi interventi imprecisi: un Vidal che non riesce ad entrare in partita e che forse avverte il peso delle ultime fatiche.

La Roma tenta di mantenere la linea alta ma con massima prudenza! Quasi tutti gli spunti dei bianco-neri partono dalla fascia destra.

Il primo tempo si conclude sullo 0 a 0, a seguito di un gioco speculare da parte di entrambe le squadre: la Juve rischia qualcosa sulle ripartenze della Roma, ma nei primi 45 minuti non si segnalano azioni particolarmente insidiose, eccezion fatta per la magistrale punizione battuta da Pirlo.

Alla ripresa non vengono effettuati cambi, ma vi è un certo fermento sulle panchine.

Al 48' la Roma si rende subito pericolosa con un taglio in diagonale di Totti dalla trequarti campo: Osvaldo arriva sul pallone ma non trova la rete!

Dopo appena un minuto la Juve risponde con Vucinic che non concretizza ma la Roma non si fa attendere: al 50' Torosidis ci prova su traversone di Totti ma viene anticipato dal difensore bianco-nero. Botta e risposta fra le due formazioni in campo: primi minuti della ripresa da brivido!!

Al 52' sarà Lichtsteiner a finire sul taccuino del direttore di gara: ammonizione per fallo tattico.

La Roma sembra inarrestabile, si fa vedere anche Pianic con un potentissimo tiro da fuori area ma Buffon c'è!!

Al 54' la Juve torna timidamente in avanti: è Pogba a servire palla a Matri ma Stekelenburg respinge spedendo in angolo.

All'56' minuto primi due cambi tra le file della vecchia signora: Giovinco va a fare la punta al posto di Vucinic e Padoin sostituisce Asamoah sulla fascia.

Sono i bianco-neri a soffrire e al 57' rischiano di subire il gol dell'1 a 0 a seguito di una punizione battuta da Pianic e sulla quale arriva di testa Osvaldo: miracolo di Buffon che non si fa cogliere impreparato!

Ma il vantaggio della Roma non tarda ad arrivare su un pallone rimpallato e calciato dal capitano giallo-rosso: imprendibile sassata da fuori area che lascia impietrito il portiere juventino.

Al 59' arriva il cartellino giallo per Matri. La Juve è sempre più in difficoltà e non regge il ritmo imposto dalla squadra di casa. Scarseggiano i palloni sulla trequarti campo: a pesare l'assenza del principino Marchisio e l'evidente calo di Vidal.

Una bella occasione per i bianco-neri sopraggiungerà al 64': sponda di Matri per Giovinco che non riesce a coordinarsi. La Roma parte in contropiede ma l'ennesima occasione sfuma tra i piedi di De Rossi che svirgola. La Juve subisce e fa fatica a risollevare la testa: ennesima occasione per i giallo-rossi che sfiorano il gol con Lamela.

Al 68' entra Bradley per Pianic e al 70' è sempre Lamela a rendersi pericoloso! Salvataggio estremo di Caceres che chiude bene, guadagnandosi la rimessa dal fondo.

Al 70' fa il suo ingresso in campo il neo acquisto Anelka che va a sostitutire un Vidal decisamente sotto tono. La Roma continua a non concedere spazi e in velocità gli esterni di difesa fanno la differenza.

La Juve prova ad aumentare la pressione e al 76' è Giovinco a scodellare nell'area piccola un pallone insidioso sul quale Stekelenburg non tarda ad arrivare.

Al 78' sarà Marquinho a far sfumare la buona occasione per chiudere la partita e all' 83' viene sostituito da Balzaretti.

Quasi allo scadere del secondo tempo ci riprova Giovinco su bellissimo suggerimento di Anelka, ma l'attaccante bianco-nero sembra peccare di poca determinazione. Quattro i minuti di recupero stabiliti dal direttore di gara: la formazione di casa cerca di perdere secondi preziosi e sale il nervosismo fra i giocatori bianco-neri che comporterà anche l'ammonizione di Andrea Pirlo.

Si conclude al 94' di gioco la tanto attesa sfida tra Roma e Juve che vede trionfare i padroni di casa.

Delusione e rammarico tra i bianco-neri che, a seguito di due belle vittorie, portano a casa un'amara sconfitta e il timore che il Napoli possa ulteriormente accorciare le distanze!

Maria Vera Valastro – Agenzia Stampa Italia

TABELLINO ROMA-JUVENTUS 1-0
Roma (3-4-1-2): Stekelenburg; Piris, Burdisso, Marquinhos; Torosidis, De Rossi, Pjanic (22 'st Bradley), Marquinho (37' Balzaretti); Lamela; Osvaldo, Totti (42' st Florenzi). A disp.: Goicoechea, Lobont, Romagnoli, Taddei, Perrotta, Lucca, Tachtsidis, Nico Lopez. All.: Andreazzoli
Juventus (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Caceres; Lichtsteiner, Vidal (26' st Anelka), Pirlo, Pogba, Asamoah (10' st Padoin); Matri, Vucinic (10' st Giovinco). A disp.: Storari, Rubinho, Giaccherini, Isla, Marrone, Quagliarella. All.: Conte
Arbitro: Rocchi
Marcatori: 13' st Totti (R)
Ammoniti: De Rossi (R), Totti (R), Lichtsteiner (J), Matri (J), Pirlo (L)