(ASI) "Christine Lagarde da presidente del Fondo Monetario Internazionale tentò di imporre all'Italia, nel 2011, un prestito che avrebbe voluto dire commissariamento. Berlusconi ebbe il coraggio e la fermezza di rifiutare quei soldi. Trovo inquietante che quella stessa persona, futura presidente della Banca Centrale Europea, oggi si esprima a favore di Roberto Gualtieri quale futuro ministro dell'economia italiano.
Mario Draghi, attuale presidente uscente indicato dal governo Berlusconi contro la volontà di Francia e Germania non si è mai permesso di interferire con questioni di politica interna. Sarebbe bene che madame Lagarde prendesse esempio da monsieur Draghi". Così in una nota Deborah Bergamini, deputata di Forza Italia.