(ASI) “Stanotte la terra ha tremato vicino a Catania, probabilmente legata alle attività vulcaniche dell'Etna. La macchina della protezione civile e dei soccorsi è già operativa da stanotte e il capo, ing. Angelo Borrelli che mi sta aggiornando costantemente, è già in viaggio per raggiungere Catania.
Dalle prime notizie fortunatamente non risultano deceduti, una decina di feriti, e alcune case crollate. Sarà garantita la massima assistenza e immediata sistemazione a chi ha visto crollare la propria casa, per tutti gli altri saranno allestiti luoghi sicuri di ritrovo. L'Etna rimane sempre un vulcano pericoloso e questo nostro paese purtroppo è molto fragile” Lo dichiara Vito Crimi sottosegretario.