(ASI) La soluzione della copertura delle buche di Roma da parte dell'Esercito ha creato molte polemiche. Il partito più critico che ha contestato questa sceta e l'incapacità della Giunta Raggi a risolvere le emergenze della Capitale è stato Fratelli d'Italia. Vi riportiamo le dichiarazoni da parte della Presidente Giorgia Meloni e del deputato alla Camera Edomondo Cirielli.
Roma, Meloni: "Con intervento Esercito su buche M5S ammette che Raggi è una calamità naturale"
(ASI) "Con un emendamento alla manovra, il M5S ha deciso che sarà l'Esercito a tappare le buche di Roma. I militari, che possono essere impiegati in attività di questo tipo unicamente in caso di eventi eccezionali come terremoti o alluvioni, saranno costretti a scendere in campo per rimediare all'incapacità dell'amministrazione grillina. I Cinquestelle ammettono che il loro sindaco Raggi è una calamità naturale per Roma e i romani".
Roma, Cirielli (Fratelli di Italia): “Salvini blocchi invio Esercito per buche di Roma. La Raggi si dimetta per manifesta incapacità”
(ASI) “Lancio un appello al ministro dell’Interno Matteo Salvini e alla Lega affinche difendano la dignità e l’onore delle forze armate italiane, bloccando lo scellerato emendamento alla manovra, approvato al Senato, che assegna al Genio militare il compito di affrontare l’emergenza buche a Roma, che l'amministrazione M5S, eletta e scelta dai romani per governare, non riesce a risolvere”. E’ quanto afferma in una nota Edmondo Cirielli, Questore della Camera dei Deputati e parlamentari.
“E’ stato superato il limite: le forze armate meritano rispetto. L’Esercito in tanti casi è stato sollecitato a intervenire in compiti di ordinaria amministrazione come nelle emergenze rifiuti. Ma è impensabile, che nel caso di Roma i militari possano svolgere una funzione suppletiva rispetto all’amministrazione Raggi che si mostra sempre più incapace e inaffidabile” sottolinea il Questore Cirielli.
“Se il sindaco Virginia Raggi non è in grado di garantire un minino di vivibilità, ed è costretta ad affidarsi alle forze armate per rattoppare le buche in violazione peraltro di ogni forma di gara pubblica prevista dal codice degli appalti, si dimetta per manifesta incapacità” - conclude Cirielli.