(ASI) La tematica dell’abolizione dei vitalizi, per gli ex parlamentari, è tornata a fare discutere in quanto è uno dei punti centrali del programma del governo giallo – verde e il cavallo di battaglia dei grillini.
La categoria interessata ha minacciato, nelle ultime ore, di attuare un’azione comune contro il provvedimento considerato ingiusto. Il presidente della Camera, Roberto Fico, vuole procedere rapidamente alla votazione del disegno di legge presentato dal movimento Cinquestelle, ma la numero uno di palazzo Madama, Maria Elisabetta Casellati, desidera che venga trovata una soluzione condivisa tra i partiti. E’ intervenuto questa mattina, su Facebook, anche Luigi Di Maio. “Potete piangere e strepitare quanto volete, tanto non si torna indietro. Noi i vitalizi ve li togliamo. Mettetevi l’anima in pace”, ha postato il vicepremier, rivolgendosi ai deputati e ai senatori delle passate legislature. “Quando erano in parlamento – ha aggiunto – non hanno mosso un dito per alzare le pensioni minime, perché avevano il vitalizio che vale 5 volte tanto. Ora – ha concluso – lo Stato se ne frega di difendere chi ha i privilegi e pensa a proteggere i deboli”. Il provvedimento potrebbe essere considerato, tuttavia, contrario ai principi contenuti nella Costituzione a causa della retroattività. C’è il rischio quindi che un intervento della Corte costituzionale possa annullare, qualora fossero approvate, le nuove disposizioni, trasformando così il dibattito attuale in pura propaganda elettorale che prosegue costantemente dallo scorso 4 marzo.
Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia