(ASI) Il Ministro dello sviluppo economico e del lavoro e delle politiche sociali Di Maio,ha risposto alle interrogazionisull'ILVA di Taranto fatte dal Partito Democratico e da Forza Italia. Il Ministro ha sottolineato che, sebbene da poco tempo in carica, sta valutando bene la situazione. L'intenzione è di salvaguardare la salute ed il lavoro.
Ne è seguito un dibattito. Vi riportiamo gli interventi di Vianello(M5S),Gribaudo(PD),Fitto e Labriola(FI).
ILVA, VIANELLO (M5S): “IL PD NON PUÒ DARCI LEZIONI”
ILVA, M5S: SIAMO A LAVORO PER GARANTIRE SICUREZZA E SALUTE
(ASI) Roma - “Il dossier Ilva è sui nostri tavoli, vogliamo sì tutelare la sicurezza e la salute dei lavoratori, ma anche garantire il lavoro di tutti. Sono tanti i problemi da affrontare e risolvere e fa bene il ministro Di Maio ad approfondire i termini della questione tenendosi costantemente in contatto con i commissari e con le altre parti in causa” A riferirlo sono i deputati M5S della Commissione Attività produttive.
“La questione è molto importante e merita il giusto tempo, senza sottovalutare nulla. Il ministro sta studiando le oltre 20mila pagine di dossier lasciate in eredità dai precedenti governi. In 15 giorni non si possono risolvere questioni che vanno avanti da 6 anni. Daremo una svolta alla malapolitica del passato ricorrendo a tutti gli strumenti possibili: riteniamo che la tecnologia e la ricerca scientifica siano fondamentali per garantire una migliore qualità della vita. I tarantini devono poter ritornare a respirare aria pulita e i lavoratori a vedere garantito il diritto al lavoro” concludono i portavoce del Movimento 5 Stelle.
ILVA: M5S: POVERI O IN SALUTE? AI TARANTINI DIRITTO ALLA VITA NEGATO PER ANNI
(ASI) Roma – “Non si può scegliere se essere poveri o in salute, lavorare in uno stabilimento a rischio pur di guadagnare o pensare al proprio futuro. Non è civile, non è umano ed è allucinante come, per anni e per così tante Legislature l’argomento Ilva sia stato lasciato sospeso in un limbo di incuranze, polemiche, scontri e incontri per niente costruttivi. Dare rispetto e risposte alle tante famiglie tarantine sul tema è una priorità del nostro programma, come ha ribadito in aula il ministro Di Maio" - spiegano i deputati M5S in Commissione Ambiente.
ILVA, GRIBAUDO (PD): "DA DI MAIO SCONCERTANTE INADEGUATEZZA"
(ASI) "Di Maio prima annuncia con un incomprensibile scioglilingua che il reddito di cittadinanza è su un binario morto. Poi alza definitivamente bandiera bianca confermando che anche il decreto dignità rischia di slittare a data da destinarsi. Infine rimanda a settembre le decisioni sull’Ilva perché dopo cinque anni in Parlamento non sa di cosa stiamo parlando. Uno spettacolo pietoso di un governo incapace. Per i fatti tutto è rimandato al poi. Ogni giorno propongono ricette sbagliate e dimostrano di non essere in grado di governare". Dichiarazione di Chiara Gribaudo, responsabile del PD.
ILVA, FITTO: DI MAIO ORA DEVE LEGGERE DOSSIER PER DECIDERE, MA QUANDO PROPONEVA CHIUSURA ILVA E PARCO DIVERTIMENTO COSA LEGGEVA?
(ASI) Di seguito il tweet con il quale il presidente nazionale di Noi con l’Italia, Raffaele Fitto, sulle dichiarazioni rilasciate dal ministro allo Sviluppo Economico, Luigi Di Maio, oggi alla Camera
#Ilva, il ministro #DiMaio ha detto oggi alla #Camera che fino a quando non leggerà le 23mila pagine del dossier non prenderà nessuna decisione
Bene, ma quando lui e il suo #M5S, per anni, raccontavano di volerla chiudere e fare un parco divertimenti cosa avevano letto?
ILVA. LABRIOLA (FI): DI MAIO CI DICA COSA VUOLE FARNE
(ASI) “I ritardi del ministro Di Maio nell’indicare una strada sul futuro dell’Ilva sono l’ennesimo doloroso schiaffo che Roma riserva ai lavoratori dell’acciaieria e a tutta Taranto. Pur nella consapevolezza della complessità della situazione, è evidente come l’Esecutivo aggiunga confusione alla confusione. Di Maio riferisca in una sede istituzionale in tempi stretti. L’emergenza ambientale ha raggiunto livelli oltremodo preoccupanti, la salute dei cittadini è giorno dopo giorno più a rischio. Cosa intende fare il ministro? Quanto tempo il governo perderà ancora prima di predisporre, insieme alla Regione, una gestione ad hoc della sanità tarantina? È possibile che le posizioni interne al Movimento sul futuro dell’Ilva siano ad oggi ancora così distanti? I Cinquestelle giungano a una sintesi e si esprimano pubblicamente con un’unica linea politica evitando ulteriore vergogna, dopo 13 decreti e mancate bonifiche”, lo dice l’onorevole Vincenza Labriola di Forza Itali