(ASI) Roma - “Nel popoloso quartiere di Centocelle è molto alta la presenza di extracomunitari e nel tempo sono diverse le moschee abusive che sono sorte su tutto il territorio, senza seguire il benché minimo aspetto di legalità, visto che per lo più sono ubicate in garage per automobili o cantine poste all’interno di condomini, che non rivestono alcun criterio di sicurezza.
A questo riguardo da tempo stiamo monitorando su richiesta dei numerosi cittadini preoccupati per la propria sicurezza, la situazione di queste moschee abusive, come abbiamo fatto specialmente con quella di Via Giovannoli, sulla quale abbiamo presentato varie denunce oltre numerose segnalazioni agli organi preposti quali Municipio, Prefettura e Forze dell’Ordine, ma purtroppo la situazione di illegalità diffusa di questi centri di culto illeciti che non rispettano le norme basilari di sicurezza è molto estesa nei vari quartieri di Roma. Ma ora arriva anche una bella notizia che riguarda la moschea abusiva di Via dei Frassini realizzata in un seminterrato, visto che i giudici amministrativi del Tar, hanno rigettato il ricorso con cui l’associazione islamica aveva chiesto di annullare la determina in base alla quale, l’11 ottobre 2016, Roma Capitale aveva ingiunto di rimuovere gli interventi con cui in assenza di qualsiasi titolo abilitativo era stata cambiata la destinazione d’uso di questo locale seminterrato di circa 400 metri quadrati, da laboratorio a servizi con funzione di luogo di culto. Chiediamo all’Amministrazione capitolina di effettuare attraverso gli organi della Polizia di Roma Capitale, dei controlli a tappeto su tutto il territorio di queste realtà sempre più presenti, per sanzionare e bloccare qualsiasi uso improprio di locali che non rispettano le norme di sicurezza, visto che molti utilizzano bombole di gas, ed igieniche perché in questi luoghi non sono presenti adeguati servizi igienici, senza tralasciare la preoccupazione dei condomini di questi palazzi che a tutte le ore del giorno e della notte sono costretti a convivere con disagi visto che, specie il venerdì, le strade della zona sono perennemente intasate da auto in doppia fila ed i marciapiedi occupati da persone che pregano”. Lo dichiara Francesco Figliomeni, consigliere capitolino di Fratelli d’Italia.