(ASI) “Stop alla strage da amianto. Con questo obiettivo parteciperemo all’iniziativa dell’Osservatorio Nazionale Amianto per contribuire a superare questo mostro che ogni anno provoca più di 100.000 decessi per i soli casi di mesotelioma, cancro polmonare e asbestosi (stime OMS). Ancora oggi in Italia ci sono 40 mln di tonnellate di materiali contenenti amianto che continuano ad inquinare le nostre città e i nostri territori, mietendo migliaia di vittime ogni anno, spesso ignare della loro esposizione. Per tali motivi noi abbiamo portato il nostro contributo a questa battaglia depositando una proposta di legge e atti di denuncia nei nostri rispettivi consenssi istituzionali ma lo Stato, la Regione Lazio e il Comune di Roma non possono continuare a voltarsi dall’altra parte. È inaccettabile che non vengano date risposte adeguate soprattutto a chi come l’Ona e il suo presidente Ezio Bonanni hanno approfondito dettagliatamente dati e ricerche conducendo una battaglia a tutela dei cittadini e della loro incolumità che interessa tutte le fasce di età, dai bambini agli adulti. L’amianto, infatti, non fa sconti a nessuno. Ascolteremo con interesse gli illustri pareri tecnici e clinici come quelli del dott. Nicola Forte e del prof. Luciano Mutti, titolare della cattedra di oncologia medica e ricerca oncologica della facoltà di Medicina presso l’Università Salford di Manchester per capire le ripercussioni sulla salute da esposizione da amianto".
E’ quanto dichiarano Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio di Fratelli d’Italia, e Francesco Figliomeni, consigliere capitolino Fdi che lunedì 6 novembre parteciperemo alla conferenza stampa organizzata dall’Osservatorio nazionale amianto dal titolo “Amianto, come fermare la strage” che si terrà alle ore 14.30 in Campidoglio presso la Sala del Carroccio, moderata dalla giornalista Benedetta Rinaldi, conduttrice di Uno Mattina.