"Gli annunciati 85 euro lordi medi - ha proseguito Laffranco - sono un'autentica presa in giro giacché nel medesimo periodo 2010-2018 i lavoratori del settore privato hanno avuto tre adeguamenti salariali (il primo di circa 100€, il secondo di circa 120 e l'ultimo di quasi 90) per oltre 300€. Inoltre non è chiaro se gli 85 sarebbe sommabili ai famigerati 80 concessi erga omnes da Renzi. Il tutto senza che ad oggi vi siano le risorse neppure per questa miseria."
"La verità - ha concluso Laffranco - è che il Governo, che siglò questo furbesco accordo in funzione del consenso da raccogliere per il referendum costituzionale, non ha alcuna credibilità in materia, ma non l'hanno neppure i sindacati della Triplice che hanno accettato l'ennesima mancetta governativa, in barba al diritto dei lavoratori del pubblico impiego ad una giusta retribuzione." . Lo dichiara il deputato di Forza Italia On. Avv. Pietro Laffranco.