L'ipotesi di un'uscita dall'Euro per la Grecia si fa sempre più lontana ed i due partiti dovranno ora rinegoziare i termini del memorandum da 130 miliardi di euro firmato da Atene con i creditori internazionali. Secondo il quotidiano ellenico To Vima, il nuovo ministro delle Finanze della Grecia sarebbe inoltre in procinto di chiedere, già dalla prossima settimina, aiuti all'Eurogruppo pari ad oltre 31 miliardi di euro.
Il nuovo esecutivo ellenico, presieduto dal leader di Nea Dimokratia, Antonis Samaras, conterà 129 seggi per i conservatori ed altri 33 per i socialisti del Pasok guidati da Evangelos Venizelos.