(ASI) Il pianista rumeno Herbert Schuch, nato nel 1979 e tra gli altri allievo di Alfred Brendel, inizia con una scelta intellettuale, proponendo un brano di un autore contemporaneo dall’atteggiamento quasi totale atonale.
Da subito è raggiunta una molto buona concentrazione sia di pubblico che di esecutore, i suoni muoiono correttamente, il pedale corretto, il tocco è sicuro ed i pianissimi si odono fino al fondo della sala. Il pianista esegue un programma che definiremmo “coraggioso”, da impavidi e che ha richiesto assoluta maturità. Egli ha agito con una soluzione di continuità assoluta tra i brani di ciascun tempo ed è riuscito a legare attraverso un filo conduttore solido i due tempi stessi sfoggiando un unico disegno musicale, una unica omogenea architettura concettuale e, al termine della esecuzione, si comprende, anche una unitaria meravigliosa impalcatura intellettuale. Dalla atonalità di Murail (compositore contemporaneo francese, nato nel 1947, allievo parigino di Messiaen) si scivola senza nemmeno accorgersene alla musica di Liszt con quella inattesa, sorprendente continuità appena segnalata. Lo stile trasla nel romanticismo come fossimo in presenza in un unico brano. Come se dall’introduzione si passasse al principale contenuto di una medesima opera. L’esecuzione di Liszt è molto attuale, moderna e coglie bene lo spirito di una platea anche giovane, ma come spesso accade a Perugia colta. L’esecuzione lisztiana si sposa perfettamente col brano precedente e non viene tradita una atmosfera, ormai concreta, respirabile, di grande riflessività, misticismo e che emana sensazioni preraffaellite. Lentamente emerge anche un Liszt più autentico del quale vengono esaltati i tratti impressionistici (potendo ritenere questo autore come un precursore degli Impressionisti francesi) attraverso un eccellente lavoro condotto sui piani sonori, un ottimo canto (molto dolce) della mano destra di tutta le notazione acuta. Nel procedere dei due brani, il Pater Noster e al Bénédiction de Dieu dans la solitude,Listz diviene ben distinguibile, stilisticamente perfetto, con un contenimento del suono altrettanto eccellente, soprattutto nelle esplosioni sonore tipiche del compositore. La potenza sonora richiesta dalla partitura è dunque garantita senza eccessi infantili, mantenendo una impostazione classica del contenimento del volume sonoro, un grande contegno e una grande uniformità timbrica. Trattate in modo molto sofisticato e con piglio impressionistico alcune modulazioni che anticipano la temperie liberty e neoromantica del Bach-Busoni. Pagina molto nota ed eseguita in modo ligio alla partitura con devozione, ma forse priva del necessario piglio neoromantico. Resta del primo tempo l’idea di un suono molto maturo, ottimamente calibrato, di una lettura musicale colta, approfondita, organica perfettamente “ingegnerizzata”, di una impostazione di pensiero grandiosa, che per favorire l’unità di intento non sacrifica troppo alcune peculiarità dei compositori presentati.
Nell’esordio del secondo tempo, con Messiaen, anche ai profani ben si chiarisce il significato del brano di Tristan Murail. Tutto qui è molto evocativo e musicalmente frutto del proprio tempo con sonorità atonali portate al limite che si alternano ad esplosioni armoniche tradizionali fondamentalmente melodiche, espressione della inquietudine e della contraddittorietà spirituale degli annui Trenta del Novecento. Il brano è psicanalitico e porta l’ascoltatore nei meandri della loro coscienza, poco incisiva la chiusura ma molto funzionale all’attacco del Bach-Bauer. Un brano questo ed una esecuzione sorprendenti in cui la modernità bachiana è fornita proprio dalla trascrizione pianistica. Una pagina ed una interpretazioni meravigliosi in cui si è navigato tra morte e resurrezione, tra cenere di incenso e ricordo della vita sfumata.
Il ritorno a Liszt non è traumatico e qui si apprezzano una tecnica non priva di slanci, forti articolazioni e movimenti del polso ed avambracci e ottimi scambi tra le mani. Un pianismo preciso, esatto in cui il sentimento è gestito dalla razionalità e dalla maturità, che permette di andare al fondo dei tasti ed esplode solo quando serve.
Il concerto chiude senza accorgersene con un Ravel in cui nuovamente si manifesta grande padronanza tecnica, una lettura precisa, in cui l’impronta digitale dell’autore è rispettata e che sebbene non sia il più affascinante ascoltato è stato sicuramente funzionale all’impianto complessivo.
Viene concesso un bis al folto pubblico, Bach-Busoni, in linea con il concerto, da ritenersi bellissimo e proposto con grande modernità e fascino.
Giuseppe Marino Nardelli
Programma di sala del concerto tenutosi alla Sala dei Notari il 3 febbraio 2013 della stagione degli Amici della Musica di Perugia, Fondazione Perugia Musica Classica:
Tristan Murail
Cloches d’adieu, et un sourire… in memoriam di Oliver Messiaen 1992.
Franz Liszt
dalle Harmonies poétiques et religieuses: Pater Noster e Bénédiction de Dieu dans la solitude.
J.S. Bach-F. Busoni
Ich ruf’ zu dir, Herr Jesu Christ, Preludio-corale BWV 639.
Intervallo
Oliver Messiaen
Cloches d’agoisse et larmes d’adieu, dagli Otto Preludi 1928-29.
J.S. Bach-H. Bauer
Die Seele ruht in Jesu Handen, Aria dalla Cantata BWV 127.
Franz Liszt
Funérailles, dalle Harmonies poétiques et religieuses.
(ASI) "Però che questi fantomatici 100 euro di bonus tredicesima erogato a gennaio non li date ai lavoratori dipendenti che, pur avendo coniuge e figlio a carico, hanno un reddito inferiore ...
(ASI) L'Istituto Nazionale di Statistica (Istat) ha pubblicato oggi una nota metodologica sulla stima preliminare del Prodotto Interno Lordo (PIL) italiano per il primo trimestre del 2024. Questa stima fornisce un'analisi ...
(ASI) L'ultimo comunicato stampa dell'Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT) ha rivelato che nell'aprile 2024 l'indice nazionale dei prezzi al consumo (NIC) ha registrato un aumento dello 0,2% rispetto al mese precedente, portando ...
(ASI) La priorità di Carlo Mazzone, non appena firmato un nuovo contratto era quello di convocare i cosiddetti fedelissimi, calciatori che gli permettevano di realizzare il gioco che lui aveva ...
(ASI) Le Filippine hanno ricevuto un radar mobile di sorveglianza aerea di fabbricazione giapponese, il gesto va inserito nel contesto delle crescenti tensioni con la Cina nel Mar Cinese meridionale.
(ASI) Milano - Il 29 aprile, ricorre l'anniversario della morte di Sergio Ramelli studente milanese di diciannove anni, militante del Fronte della Gioventù, formazione politica ...
(ASI) Su iniziativa del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, i Capi di Stato e di Governo del G7 hanno adottato una dichiarazione congiunta per combattere assieme la produzione, la distribuzione ...
(ASI) Roma, È ufficiale la presentazione delle candidate di VITA con la Lista Libertà di Cateno De Luca per le Elezioni Europee di giugno del 8 e 9 giugno 2024.