Uno sciopero che arriva meno di due settimane dopo ai disordini del 5 Giugno, durante i quali il primo cittadino Leopoldo di Girolamo è rimasto ferito nei tafferugli di fronte alla stazione FFSS.
La speranza è di vedere uno spiraglio per la fabbrica da un anno di proprietà della Outokumpu, la multinazionale finlandese costretta a cederla per seguire i dettami dell'Antitrust europea.
Alla manifestazioni parteciperanno le principali sigle sindacali (CGIL, CISL, Uil, UGL), presente anche il segretario generale CGIL Susanna Camusso; presenti anche delegazioni di lavoratori anche da Piombino e Taranto.
Marco Petrelli - Agenzia Stampa Italia