In questi mesi Cristian ha raccolto la solidarietà di tante persone e il sostegno di alcune associazioni a partire da FEDERFIDA che da anni combatte in prima linea per la tutela dei diritti fondamentali di tutte le specie animali. La Presidente Loredana Pronio, intervistata da ASI, ha tuonato contro la dirigenza AMA per la posizione assunta di complice omertà. La vicenda, ha aggiunto, si risolverà nelle sedi più opportune, dove giustizia sarà fatta.
Ricordando i lavori di un recente convegno organizzato da FEDERFIDA, la Presidente Pronio ha poi messo in guardia da questi episodi di puro sadismo che diversi studi scientifici dimostrano avere una diretta correlazione con la violenza sugli uomini stessi. Le storie personali dei più pericolosi serial killer americani, ad esempio, raccontano della lunga serie di torture inflitte a poveri animali indifesi come anticamera alla follia omicida. Certe azioni di agghiacciante brutalità sono inconcepibili e dimostrano la pericolosità sociale di chi le compie, molto spesso nell’indifferenza più totale di un’opinione pubblica abituata ormai a una visione esclusivamente antropocentrica del rapporto con le altre specie viventi.
Mentre la giustizia farà il suo corso per riconoscere a Cristian Castaldi i suoi diritti violati, rimane l’urgenza di provvedimenti legislativi volti a tutelare gli animali dalla specie più pericolosa in circolazione.
Fabrizio Torella-Agenzia Stampa Italia