Negli scontri sono stati impiegati razzi Rpg e armi automatiche.
Schierato l’esercito nella città portuale per evitare il ripetersi di nuovi conflitti, dopo l’intercettazione di armi (alcune trovate su di una nave italiana) e combattenti diretti in Siria per aiutare i ribelli.
Il vento della "primavera araba" - più precisamente, delle violenze in Siria - investe anche il "Paese dei cedri", sebbene quest'ultimo mantenga una politica di neutralità e non interferenza con gli Stati vicini.