(ASI) Una delle sequenze che si ripresenta ciclicamente, anno dopo anno, è quella dell'ambulante abusivo. Stranamente, possono vendere cianfrusaglie dal lunedì al venerdì. Il sabato e la domenica quando arrivano i tutori dell'ordine, fioccano multe, sequestri, e non si sa mai, qualche arresto. Ha senso? Ovviamente no. Eppure basti pensare alle spiagge nostrane nei mesi estivi, o al mai estinto problema veneziano: ambulanti che si precipitano di corsa travolgendo i turisti nelle calli per scappare dalle grinfie di finanzieri e poliziotti.