(ASI) Roma. Lettere in Redazione - "Serve una forte mobilitazione per sventare il tentativo del Governo Monti di regalare 300 milioni di euro alle società che dovevano costruire il Ponte sullo Stretto di Messina.
(ASI) Roma. Lettere in Redazione - "Serve una forte mobilitazione per sventare il tentativo del Governo Monti di regalare 300 milioni di euro alle società che dovevano costruire il Ponte sullo Stretto di Messina.
Mi appello alla deputazione calabrese e siciliana di tutti gli schieramenti, alla società civile, affinché possano porre in essere tutte le azioni volte a sollecitare il governo ad eliminare la norma contenuta dal ddl stabilità che prevede una penale di 300 milioni di euro alle società appaltatrici della realizzazione del Ponte sullo Stretto. Nel momento in cui il Paese è costretto a grandi sacrifici, questa penale appare una facoltosa (quanto gratuita) donazione dei contribuenti italiani verso una delle più potenti organizzazioni di costruttori esistenti al mondo. Il governo cancelli quella norma e destini queste ingentissime risorse ai territori e a progetti per lo sviluppo".
Lo afferma Domenico Naccari, delegato ai rapporti con le comunità regionali del sindaco di Roma Gianni Alemanno.
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