(ASI) Nel 2006 l’Ater di Roma, che si occupa degli alloggi residenziali, volle fare un po’ di ordine, sicuramente impresa non da poco, visto che l’ultimo bilancio risaliva all’anno 2001. Il chè sta a significare che tutto il patrimonio immobiliare non era certificato e controllato. Con certezza l’Ater, non sapeva nemmeno di quanti immobili disponesse.