(ASI) "La giustizia in Italia in genere è molto lenta, salvo quando motivazioni politiche spingono i togati ad essere rapidissimi. Ne abbiamo la conferma dalla decisione del Tribunale di Bologna, che ha subito contestato il sacrosanto decreto del governo in materia di immigrazione sui Paesi verso i quali è lecito attuare dei restringimenti. Da Bologna ci giunge la notizia in un baleno che le toghe si rivolgono addirittura alla Corte di giustizia europea per contestare un provvedimento giusto, sacrosanto, che serve alla sicurezza del Paese.