(ASI) Roma – "Da adesso in poi bisogna lavorare tutti insieme per rendere sicuro il territorio, ben sapendo che dove ci sono le opere infrastrutturali, a partire dalle casse d'espansione, e dove viene fatta regolarmente la manutenzione i danni del maltempo sono ridotti. Non si può essere sempre sott'acqua, anche perché il contraccolpo economico sulla Toscana comincia a essere altissimo, in un momento già complesso.
I territori di Firenze, soprattutto Piana, Mugello ed Empoli, di Prato e di Pistoia sono fragili dal punto di vista idrogeologico. Giovedì, nella prima seduta della commissione d'inchiesta sul rischio idrogeologico, alla presenza del Ministro Nello Musumeci, porrò subito il tema della Toscana, chiarendo che occorrono risorse dal Mef per finanziare i lavori e la manutenzione e che serve un confronto costruttivo e organizzativo fra Stato e Regione, con le relative competenze e le risorse umane ed economiche. Servirà anche immediatamente un commissario straordinario alla ricostruzione: una persona di stato come lo è Curcio per Emilia Romagna e Alto-Mugello. Nuovamente insisto che basterebbe ampliare il precedente decreto alle province di Prato, Firenze, Pistoia, inserendo le priorità da affrontare. Non possiamo più aspettare". Lo afferma, in una nota, l'On. Erica Mazzetti di Forza Italia, componente della Commissione d'inchiesta sul rischio idrogeologico e responsabile nazionale dipartimento lavori pubblici di FI.