(ASI) La voce di un poeta si è spenta. Per colpa del Covid, che sta flagellando il mondo. Gli appassionati non potranno più ascoltare i versi di Nicola De Comite, già operaio dell’Enel, da lui recitati con semplicità in “Memorie Tarantine”, gruppo molto seguito su Facebook. Lo ascoltavo anch’io, puntualmente. Appena lo vedevo comparire con i suoi baffi da Einstein, bianchi, ben curati, e i suoi capelli ondulati gli davo tutta la mia attenzione. Ho sentito l’ultima sua poesia in un video realizzato in occasione della giornata del dialetto. Non solo di quello della Bimare, ma di tutti, dal barese al friulano, al siciliano.