Che Botta(s)! Ferrari opaca, Hamilton pure

safe image(ASI) Melbourne- Narrano che abbia trascorso tutto l'inverno a tagliare legna nelle foreste finlandesi, guardando le montagne e ragionando su se stesso per trovare un atteggiamento migliore. Ha risposto a Mark Webber sul podio dicendo di aver mangiato a colazione solo del porridge. Eppure, con il profilo bassissimo, Valtteri Bottas è uscito nell'ombra, stravincendo il primo Gran Premio stagionale, quando lo scorso anno non ne aveva vinto neanche uno.


Il pilota Mercedes mette in discussione le gerarchie interne della scuderia dopo aver annichilito il compagno cinque volte campione del mondo Lewis Hamilton e tutti gli altri rivali. Bruciato l'inglese alla partenza, Bottas si è preso la prima posizione e non l'ha più mollata, conquistando più volte il giro veloce che da questa stagione varrà un punto in più in classifica.

«Perché vado così piano?», ha chiesto Sebastian Vettel al team radio. La Ferrari lascia l'Australia dopo una prestazione opaca e deludente, senza neanche salire sul podio. Un risultato che non si può imputare solo alle gomme medie Pirelli, che dopo il pit stop hanno penalizzato tutte le vetture. Charles Leclerc ha corso con qualche imperfezione, ma apparentemente sono stati gli ordini di scuderia Ferrari a fargli terminare la corsa dietro il compagno di squadra.

Due i sorpassi decisivi a Melbourne: il primo di Bottas al via sulla Mercedes di Hamilton, il secondo di Max Verstappen, altro protagonista di giornata, sullo stesso Vettel. Senza considerare l'atteggiamento dei piloti in pista, è apparso evidente il ritardo della Ferrari rispetto alle altre scuderie, con i dubbi della Redbull alla vigilia dissipati dal terzo posto di Verstappen, dietro solo ai piloti Mercedes, autori comunque di una doppietta. Rispetto al 2018, sembra ripetersi lo stesso copione, ma con l'interessante sorpresa di un Bottas che sfida apertamente Hamilton per la leadership del mondiale e di una più preoccupante che mostra le Ferrari subito in difficoltà. Sarà il secondo Gran Premio in Bahrein a dire se si è trattato di un passo falso o di un peggioramento effettivo delle Rosse. Il quarto e quinto posto a Maranello va sicuramente stretto.

Passando agli altri, male la Renault con Daniel Ricciardo costretto al ritiro, male Pierre Gasly, in ritardo sul compagno di squadra Verstappen, per quanto i dubbi sul coinvolgimento tecnico della Honda incombessero sulla prestazione della Redbull. Qualche giro di pista in più rispetto ai 58 del Gp d'Australia e forse l'olandese avrebbe potuto superare anche il campione del mondo Hamilton, impreciso in diverse occasioni.

Prossimo appuntamento in Bahrein il 31 marzo. Rimandata a un esame decisivo la Ferrari, per ora tinta di un rosso molto opaco. Interessante vedere se Bottas saprà fare la differenza anche alla seconda gara, costringendo Hamilton ad alzare il livello. Per ora hanno brillato solo il finlandese e l'olandese Verstappen, pilota sempre pronto ad aggredire l'asfalto come pochi altri hanno fatto a Melbourne.

Lorenzo Nicolao - Agenzia Stampa Italia

Ordine di arrivo:
1- Bottas
2- Hamilton
3-Verstappen
4- Vettel
5- Leclerc

Classifica Piloti:
Bottas 26
Hamilton 18
Verstappen 15
Vettel 12
Leclerc 10

Classifica Costruttori:
Mercedes 44
Ferrari 22
Red Bull 15
Haas 8
Renault 6

Ultimi articoli

Giornata mondiale della sicurezza sul lavoro. Tecnici della prevenzione: Per un futuro sicuro e sostenibile

(ASI) Riceviamo e Pubblichiamo - "In occasione della Giornata mondiale della sicurezza sul lavoro, che ricorre il prossimo 28 aprile, la comunità internazionale si focalizza sull'essenziale nesso tra lasalute dei ...

Schmidt, Ruotolo (Pd): Napoli non puó essere il suo ripiego

(ASI) “Caro signor Eike Schmidt,  hai detto che se perdi le elezioni alle comunali di Firenze dove sei candidato per la destra torni al museo di Capodimonte di cui ...

Napoli, Juventus e Milan, tifoserie contro gli allenatori. La riflessione di Sergio Curcio

Napoli, Juventus e Milan, tifoserie contro gli allenatori. La riflessione di Sergio Curcio

Conferenza per ricordare la Medaglia d'Oro al Valore Militare, Carmelo Borg Pisani

(ASI) Riceviamo e Pubblichiamo - Si è svolta  domenica 07 aprile a Terranuova Bracciolini /loc. Cicogna la conferenza organizzata da esperti ed ex militari della Marina Militare per ricordare e rendere ...

Commissione politiche Ue: monitoraggio delle foreste europee. Audito il Presidente del Gran Paradiso

(ASI) Roma - “Si è svolta ieri l'audizione del Presidente del Parco del Gran Paradiso Mauro Durbano, in rappresentanza di FEDERPARCHI, nella XIV Commissione Politiche dell'Unione Europea alla Camera dei Deputati ...

Palestrina – Bruni e Toppi (Noi Moderati): “Oggi una bella notizia per la nostra coalizione”

(ASI) Roma - “Il 25 aprile è veramente una giornata di festa importante per la nostra nazione, è nostro dovere ricordarla e festeggiarla nel migliore dei modi.  Oggi riceviamo comunicazione, attraverso una ...

Tutti i premiati della Terza Edizione Premio "Censorino Teatino" nel convegno "Pace per la Palestina"

(ASI) Chieti - Nel pomeriggio di martedì 23 aprile 2024,  si è svolto presso la Sala Conferenze del Grande Albergo Abruzzo di Chieti l'evento culturale "Pace per la Palestina", con la premiazione ...

Kelany, Sbardella, Amorese, De Priamo, Speranzon: attacco di Montanari al Secolo d'Italia. Esprimiamo la solidarietà al giornale.

(ASI) il commento sopra le righe di Tommaso Montanari espresso sui social nei confronti del giornale Secolo d'Italia ha fatto scattare la solidarietà del partito Fratelli d'Italia  al ...

 Bonazzi (FSI-USAE): “ Stop al numero chiuso a Medicina. Era ora,  sono anni che noi andiamo sostenendone la necessità in tutte le sedi.”

(ASI) "Apprendendo dell’adozione  da parte del  Comitato ristretto della Commissione Istruzione del Senato - praticamente all'unanimità – di un  testo base per andare verso lo  Stop ...

Precari Regione, via ad assunzioni Asu. Falcone: «Create condizioni per dare dignità a migliaia di lavoratori»

(ASI) Palermo  - «L'emanazione dell'ultima circolare avvia definitivamente l'assunzione a tempo indeterminato degli Asu negli enti locali e nelle Asp della Sicilia. Questo era uno dei principali impegni da ...