(ASI) La Ternana ha un ottimo attacco, non c'è che dire. Durante tutto il match il numero di tiri in porta delle Fere è stato di gran lunga superiore a quello delle Aquile. Molte azioni da brivido ma anche un buco nella difesa umbra che ha segnato l'esito della partita. Pare che, proprio come quando da piccoli si giocava sotto casa, tutti vogliano essere attaccanti, protagonisti della scena. Ma andare all'assalto senza avere le spalle coperte è poco meno di un suicidio.

Tabellini:

TERNANA: Brignoli; Rispoli, Masi, Ferronetti, Fazio, Carcuro (st Ceravolo 9' st), Miglietta, Maiello (st Viola 22' st, Nolè, Falletti (st Avenatti 21'st), Antenucci

SPEZIA: Leali; Balzanzeddu, Lisuzzo, Ceccarelli, Magnusson, Rivas (st Borghese 13' st) , Appelt Pires, Bovo, Migliore, Sammarco (st Moretti 34' st) , Ebagua (st. Henty 31'st)

La cronaca

Alle 20.30 il fischio d'inizio. Ternana e Spezia si fronteggiano sul campo passando qualche minuto a studiarsi; all' 8' Nolé si avvicina all'area di rigore spezzina, ma Magnusson blocca il tentativo del rossoverde di fare breccia nello schieramento avversario.

Al 9' grande occasione per le Fere: Falletti in diagonale per Antenucci che cerca spazio di fronte a Leali ma la palla finisce sul montante.

Un match segnato, per il team di Toscano, da diverse chances purtroppo sprecate: al 17' e al 20' sfumano due opportunità di vantaggio: prima con Antenucci che, libero in area, viene bloccato da un portentoso Leali; poi poco dopo Antenucci (su passaggio di Ferronetti), malgrado la precisione del colpo, non riesce a realizzare. Tre desideri, come nelle favole: per le Fere la speranza di segnare nei primi 45' si affievolisce. Al 25' Falletti ci prova e lo fa da 30 metri, ma la sfera va ben oltre la porta.

Lo Spezia ha avuto finora una difesa incredibile, una buona tecnica ma un attacco meno incisivo. Ma tranquilli, perchè i liguri hanno in mente tutto eccetto che restare fermi, limitandosi a sventare le azioni della Ternana. Infatti al 27' Francesco Migliore, su ribattuta della linea difensiva rossoverde, riesce a violare Brignoli segnando il primo goal della serata.

Il team di Toscano è preso alla sprovvista ma è troppo presto per parlare di sconfitta: gli umbri ci danno dentro, cercando di accorciare le distanze.

Al 41' Ebagua finisce a terra dolente; il quarto uomo segnala 1' di recupero che tuttavia non altera il risultato. Al 46' Ternana 0 Spezia 1.

Ripresa:

Nuova occasione per i padroni di casa nei primissi minuti di gioco, con Antenucci che serve un bel diagonale ai compagni che tuttavia non comprendono le intenzioni del giocatore.

Al 17' ancora la Ternana con un diagonale di Ceravolo; pochi minuti dopo una distrazione di Miglietta spalanca le porte a Migliore che si avvicina pericolosamente al 2 a 0. Brignoli per fortuna sventa.

Al 28' Miglietta vuol rifarsi dell'errore di qualche minuto prima e, con un intervento da antologia, accorcia le distanze pareggiando il risultato.

Ternana Spezia 1 a 1.

La Ternana riprende vigore e Antenucci se la gioca bene al 36' quando, come una motrice a tutto vapore, penetra la 3/4 di campo ma al momento del tiro che potrebbe realizzare il raddoppio si fa prendere la mano: la sfera è respinta da Leali.

Un minuto e l'attacco rossoverde ci riprova:

Al 41' calcio d'angolo di Viola e colpo di testa di Rispoli, ma la sfera va alta. Peccato, altra occasione sprecata, seppure non sia la peggiore tra le possibilità bruciate. Dicevamo gioco solo d'attacco e lo confermiamo: Henty al 42' approfitta di un "buco" nella defense line ternana e porta lo Spezia sul 2 a 1.

L'arbitro segnala 4' di recupero: ci sono ancora 240 secondi di speranza per i ragazzi di Toscano che tuttavia si consumano con il 2 a 1 che rimane invariato ai tre fischi finali.

Marco Petrelli – Agenzia Stampa Italia