Calcio. Serie A. Juventus - Lazio (2-0). La Juve si tiene stretta lo scudetto e vola verso Monaco sulle ali dell'entusiasmo

(ASI) Nell'anticipo della trentunesima giornata di campionato scendono in campo Juventus e Lazio. È la sfida tanto attesa fra la capolista e la seconda in classifica, che arriva da un periodo di grande forma.


Mister Allegri opta per il consueto 3-5-2 con Tevez e Matri in attacco. A riposo Morata, Pereyra e Lichtsteiner in vista della sfida contro il Monaco.
La Lazio si schiera con il 4-3-3 puntando su Anderson, Klose e Mauri. Fuori Candreva, l'ex della partita.
La Juve parte subito aggressiva ma la formazione laziale risponde con un pressing altissimo.
Dieci minuti di gioco. Squadre cortissime. Adesso sono i bianconeri a farsi vedere in avanti.
Al 13' Marchisio si fa vedere con un destro dai venticinque metri, ma Marchetti arriva in parata sicura.
Al 17' Vidal fa partire un contropiede con colpo di testa. Tevez, in volata, spunta dalla sinistra e spiazza Marchetti buttando la palla in rete. È il diciottesimo gol in campionato per il fuoriclasse argentino.
Trenta minuti sul cronometro. La Lazio sembra aver accusato il colpo e abbassa il baricentro dopo il gol subito.
Al 24'ci prova Klose approfittando di un rinvio sbagliato di Chiellini ma Bonucci con tempestività spedisce il pallone in angolo.
I biancocelesti provano a rialzare la testa e si riaffacciano in attacco. Felipe Anderson sembra non aver ancora trovato la posizione giusta.
Al 28' arriva il raddoppio della Juve firmato Leonardo Bonucci. Il difensore bianconero la piazza dal limite dell'area con Cana e Mauricio arretratissimi. Nulla da fare per il portiere laziale.
Pochi minuti allo scadere del primo tempo. La formazione ospite fa circolare la palla, ma i bianconeri non concedono spazi.
È il 41' quando Cataldi prova a far partire un buon tiro da fuori area. Palla che termina alta sopra la traversa.
Quattro i minuti di recupero decisi dal direttore di gara. Al 48' Evra si tuffa di testa su cross di Padoin. Occasione che sfuma di poco fuori.
Squadre a riposo sul 2 a 0. Alla ripresa dentro Candreva fuori Braafheid. Lulic si sposta sul lato sinistro. Lazio con il 4-2-3-1.
Al 51' Matri si invola verso la porta ma Mauricio chiude in angolo.
I biancocelesti si fanno vedere aggressivi guadagnando quattro calci d'angolo consecutivi.
Al 59'dentro Morata per Matri.
Bella azione di Vidal che scambia con Tevez e fa partire un destro a giro. Palla fuori.
La Juve è sempre attenta e concede pochissimo, nonostante il pressing alto della Lazio.
Al 65' buona opportunità per la squadra ospite con una punizione battuta da Candreva e respinta prontamente da Buffon.
Altro cambio per la Lazio. Fuori Mauri e dentro Keita.
Al 70' Biglia si fa vedere con un tiro insidioso da fuori area. Buffon fatica a trattenere la palla.
Adesso sono i biancocelesti a impostare il gioco.
Venti minuti al termine dell'incontro. Fuori Pirlo, dentro Pereyra.
Al 76' Morata riaccende la partita con un numero strabiliante. Intervento provvidenziale di Mauricio che devia in angolo.
La Juve torna a gestire il possesso palla, dando prova, ancora una volta, di maturità tattica. Nessuna occasione da gol per la Lazio.
Pochi minuti allo scadere dei novanta minuti di gioco. Tevez è inarrestabile ma Cataldi ne arresta la corsa commettendo fallo e procurandosi l'espulsione.
Al 92' salvataggio miracoloso di Buffon su Anderson che approfitta di un errroraccio di Chiellini.
La partita termina sul 2 a 0. La Juve si tiene stretta lo scudetto battendo una Lazio che arrivava da otto vittorie consecutive e vola a 73 punti. Ancora una iniezione di euforia per i bianconeri in vista della sfida decisiva contro il Monaco del prossimo 22 aprile.

MARCATORI Tevez (J) al 17', Bonucci (J) al 28' p.t.
JUVENTUS (3-5-2) Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Padoin, Marchisio, Pirlo (dal 27' s.t. Pereyra), Vidal (dal 39' s.t. Sturaro), Evra; Matri (dal 14' s.t. Morata), Tevez. (Storari, Rubinho, Lichtsteiner, De Ceglie, Marrone, Pepe, Llorente, Coman). All. Allegri.
LAZIO (4-3-3) Marchetti; Basta, Cana, Mauricio, Braafheid (dal 1' s.t. Candreva); Cataldi, Biglia, Lulic; F.Anderson, Mauri (dal 21' s.t. Keita), Klose (dal 47' s.t. Ledesma) (Berisha, Strakosha, Ciani, Pereirinha, Onazi, Ederson, Perea). All. Pioli.
ARBITRO Rizzoli di Bologna.
NOTE Paganti 12-651, incasso 813.240 euro; abbonati 26.265, quota 927.432 euro. Tiri in porta 4-4. Tiri fuori 3-4. Angoli 2-9. Fuorigioco 3-1. Ammoniti Evra e Marchisio per gioco scorretto; Chiellini per comp. non regolamentare; Mauricio, Lulic e Cana per gioco scorretto; Candreva per proteste. Espulso Cataldi (L) per gioco scorretto al 44' s.t. Recuperi 5' p.t.; 4' s.t.

Maria Vera Valastro- agenzia Stampa Italia

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