(ASI) Roma, - “Quello che ha dichiarato questa mattina il Ministro Centinaio sulla Pernigotti non è esatto. A suo dire c'erano degli imprenditori italiani disponibili a ragionare sull’acquisto dell’azienda ma la maggioranza e l’opposizione non gli avrebbero dato retta.
Apprezzo la sincerità del Ministro, che ho ringraziato pubblicamente anche per il forte impegno sulla questione dei balneari italiani ma, Forza Italia, a cominciare dal Presidente Tajani, è sempre stata al fianco dei lavoratori. L’unico che aveva le deleghe per salvare l’azienda, ma non ha fatto nulla, è il Ministro del Lavoro e dello Sviluppo Economico Di Maio. E le dichiarazioni risultano ancora più gravi se, con le opportunità confermate da Centinaio, non si sia fatto niente per far rilevare e salvare un’azienda così importante. Il novese non potrà recuperare facilmente la perdinta di una fabbrica storica, simbolo dell’arte e della cultura dolciaria italiana dal 1860. Voglio sperare almeno che, in un sistema di tipo liberale come il nostro, si possano fare iniziative che garantiscano la permanenza in Italia della Pernigotti e non solo. I 5Stelle, ad oggi, hanno solo fatto slogan. Ora devono dimostrare di passare dalle parole ai fatti” - Così il deputato di Forza Italia, Roberto Bagnasco.