(ASI) Roma - Il presidente del Parlamento europeo e vicepresidente di Forza Italia, Antonio Tajani, lo dichiara apertamente: “questo governo avrà vita breve”.
"Secondo me non ha vita lunga perché sono troppe le contraddizioni tra M5s e Lega. Il panettone sarà ammuffito e l'uovo di Pasqua sarà scaduto, noi siamo favorevoli anche oggi a un accordo di centrodestra. E' la Lega che ha abbandonato FI andando al governo con M5s, noi siamo fedeli alle nostre posizioni e coerenti con i nostri elettori. Non ci siamo spostati di un millimetro".
Quanto ai provvedimenti del Governo Conte, il presidente del Parlamento europeo esprime un concetto chiaro: "su Tav e altre infrastrutture, come sui progetti di centrodestra, voteremo a favore, senza nessuna opposizione pregiudiziale. In Parlamento un maggioranza sulla Tav esiste, il governo vuole farla o no? Lo dica".
Sulla questione Autostrade, Tajani afferma che "Il problema non è mandare via un concessionario, cosa che si può benissimo fare se ha violato le regole. Il problema è disporre di una vera concorrenza per avere i concessionari che possano mantenere bene le strade, con la situazione che ha l'Anas è irrealizzabile. Vorrebbe dire far diventare tutta l'Italia come le strade di Roma".
Sul piano economico Tajani non nasconde la sua perplessità: "Il vero fattore destabilizzante è l'incertezza che c'è nel paese e si deve al fatto che nessuno capisce qual è la politica macroeconomica del governo. Quale legge di bilancio vogliamo fare? Vogliamo fare altro debito? Cosa intendiamo fare su Tav, Ilva e Tap? I mercati si spaventano se non hanno queste risposte. Altro che complotto".
Sulla questione Diciotti, la posizione di Forza Italia è dalla parte dell’Europa ma con l’assoluta necessità di risolvere il problema in maniera strutturale. “Se gli Stati membri avessero seguito la proposta di riforma di Dublino del Parlamento europeo, il problema della Diciotti sarebbe già risolto alla radice in quanto questa è la chiave della soluzione perché prevede il ricollocamento immediato dei migranti”, afferma Tajani, e aggiunge “I Paesi Visegrad che vi si oppongono devono farsi carico del problema, la solidarietà non è a senso unico, altrimenti devono essere sanzionati”.
Infine sul mandato ricevuto da Silvio Berlusconi per riorganizzare Forza Italia, Tajani afferma: «Stiamo avviando una stagione congressuale, terremo congressi in tutte le province e in tutti i comuni. Apriremo alle liste civiche, abbiamo in programma una serie di iniziative politiche, da Everest di Gasparri all'evento di Fiuggi con Berlusconi a fine settembre. Sarà un momento di riflessione sui contenuti e sulle cose da fare».
Edoardo Desiderio – Agenzia Stampa Italia