×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
Codacons: su class action "classi pollaio" il MInistro Gelmini battuto anche in Consiglio di Stato

(ASI) Via libera del Consiglio di Stato alla class action del Codacons sulle cosiddette "classi pollaio', già accolta dal Tar del Lazio.

 Il Ministro Maria Stella Gelmini è stato infatti sconfitto dai giudici della VI Sezione del CdS, che hanno rigettato il ricorso presentato dal MIUR, dichiarando la piena ammissibilità della prima class action italiana contro la Pubblica Amministrazione.

Come si ricorderà il Codacons ha avviato la prima azione collettiva intrapresa nel nostro paese contro un ente pubblico, il Ministero dell'Istruzione appunto, relativamente alla vicenda delle classi pollaio, ossia quelle aule sovraffollate dove il numero di alunni supera il limite di 25, rappresentando così un pericolo per la sicurezza di studenti e personale scolastico. Accogliendo la class action, il Tar ordinò al Ministro Gelmini di emanare il Piano generale di edilizia scolastica, previsto dall'art. 3 del D.p.r. 20 marzo 2009, n. 81 (contenente "norme per la riorganizzazione della rete scolastica e il razionale ed efficace utilizzo delle risorse umane della scuola'). Contro la decisione il MIUR presentò ricorso al Consiglio di Stato, ricorso ora rigettato con le seguenti motivazioni: "il suddetto decreto ha imposto al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca di attendere, d'intesa con il Ministro dell'economia e delle finanze, non già certo alla sola individuazione delle istituzioni scolastiche da sottrarre temporaneamente alla immediata operatività dei nuovi limiti massimi di alunni per aula, quanto piuttosto all'elaborazione di un vero e proprio atto generale, a natura programmatica, avente ad oggetto la riqualificazione dell'edilizia scolastica, in specie di quelle istituzioni non in grado di reggere l'impatto delle nuove regole introdotte con riguardo alla formazione numerica delle classi.

Il Collegio, d'accordo sul punto con il giudice di primo grado, ritiene che l'art. 3, co. 2, d.p.r. 20 marzo 2009 n. 81, imponga quindi l'elaborazione di un vero e proprio atto generale, a natura programmatica, avente ad oggetto la riqualificazione dell'edilizia scolastica, di cui costituisce solo un segmento l'individuazione delle istituzioni scolastiche cui estendere il meccanismo di temporanea ultrattività dei limiti massimi di alunni per classe previsti dal decreto del Ministro della pubblica istruzione adottato in data 24 luglio 1998, n. 331'.

Ora il Ministero dovrà obbligatoriamente emanare il piano di edilizia scolastica come stabilito dalle leggi vigenti. Ma mentre i giudici bacchettano il Ministero, la Gelmini continua a effettuare tagli all'organico, con conseguenze dirette sul sovraffollamento delle aule e sul precariato.

Proprio in tema di lavoro precario, domani il Codacons scenderà in piazza a Roma, allestendo dalle ore 11 alle ore 16 due gazebi (a Piazza Mazzini e a Largo Spartaco), nei quali gli avvocati dell'associazione offriranno assistenza legale, informazioni e modulistica sulle azioni e i ricorsi dei precari della scuola, dell'università, dei medici specializzati sottopagati e dei precari di tutti i settori.

E sul blog www.carlorienzi.it già da oggi i lavoratori precari possono raccontare la propria storia e dare i voti al Ministro dell'Istruzione Maria Stella Gelmini e a quello della P.A. Renato Brunetta.

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Giornata dell’Europa 2024, Lettera all’Unione Europea del Card. Matteo Maria Zuppi e di Mons. Mariano Crociata

(ASI)  Cara Unione Europea, darti del tu è inusuale, ma ci viene naturale perché siamo cresciuti con te. Sei una, sei “l’Europa”, eppure abbracci ben 27 Paesi, con 450 milioni di ...

ZLS Venezia Rovigo: Bitonci (Lega), nel DL Coesione 80 milioni di risorse in crediti d’imposta

(ASI) Roma -“Dopo l’istituzione, la pubblicazione nel sito, il via libera del Consiglio di Stato e puntali interlocuzioni con il Ministro Raffaele Fitto, al fine di individuare le ...

Cnpr Forum: Trend positivo per i mercati finanziari

(ASI) Bologna - “Il 2024 è iniziato in maniera decisamente positiva per i mercati finanziari dopo un 2023 che, fino a ottobre, aveva visto prevalere l’incertezza. Alla base di questo trend positivo ...

In Cile, gradimento di Boric ai minimi

(ASI) Si fa sempre più complicata la situazione in Cile dove a preoccupare i cittadini è soprattutto la situazione relativa alla sicurezza a causa di un forte incremento degli omicidi; un ...

Economia francescana, ovvero come i francescani fondarono banche

(ASI) Il prossimo 9 maggio 2024 alle ore 17,00 presso la sala incontri di Santa Maria della pietà ad Umbertide, si concluderà il ciclo di conferenze sulla storia della presenza francescana nella città.

Elezioni europee, Salvini a Radio Cusano: l'Europa nata per garantire pace benessere e lavoro. Non per auto elettriche, case green e bistecche sintetiche" 

(ASI) "Non posso pensare che è inutile lavorare su nuove strade, nuove ferrovie, nuovi ponti o sulla Roma -Latina, giusto per non stare lontano dalla vostra redazione, di cui si parla ...

Sicurezza stradale: martedì 7 maggio, ore 19, presentazione alla Camera dei Deputati del cortometraggio "Per sempre insieme"

(ASI) Si terrà martedì 7 maggio 2024, alle ore 19:00, presso la Sala stampa della Camera dei Deputati, di Via della Missione n. 8, la conferenza di presentazione del cortometraggio di sensibilizzazione sulla sicurezza ...

Premio Internazionale 'Bronzi di Riace' 2024, XXIII edizione

(ASI) Ha avuto luogo, nella meravigliosa città di Venezia, all’interno del prestigioso “Salone Canova” dell’antico palazzo “Ferro-Fini”, sito nel cuore della Serenissima a Piazza San Marco la ...

Sicurezza nei cantieri, più formazione e meno burocrazia

(ASI) Le ennesime due vittime registrate nei giorni scorsi in cantieri edili ripropongono drammaticamente il tema della sicurezza, che necessita di azioni efficaci ed incisivi, più che di folclore e ...

No, basta, non metteteci le mani anche nello Sport

(ASI) La presidente Giorgia Meloni dovrebbe proporre qualche (ulteriore) svago ai ministri del suo governo per distrarli un po’ ed evitare che combinino guai. Perché se non sanno che ...

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113