Libano: visita ufficiale del Ministro Lorenzo Guerini

il Ministro Guerini a colloquio con il Presidente della Repubblica Michejpg(ASI) Prima visita del Ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, in Libano. Due giorni durante i quali ha incontrato le massime autorità del Paese, il personale italiano di UNIFIL e del Contingente nazionale

Beirut, “Oggi il Libano è un teatro di grande rilevanza strategica per la sicurezza del Mediterraneo e anche dell’Europa, al centro di un contesto regionale attraversato da fattori di tensione, e la cui stabilità deve essere perseguita con determinazione. L’Italia ha svolto e sta svolgendo un ruolo fondamentale nel processo di stabilizzazione di questo paese. La prolungata esperienza di comando italiano nell’ambito della missione UNIFIL oltre a rappresentare il prestigioso riconoscimento internazionale della professionalità delle nostre Forze Armate è la conferma di un modello operativo vincente, le cui caratteristiche sono state sempre l’imparzialità, la mediazione, la ricerca del dialogo tra le parti in causa. Un modello tutto italiano che il governo intende continuare ad applicare”. Così il Ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, che ieri e oggi ha compiuto la sua prima visita in teatro operativo. Due giorni durante i quali ha incontrato i militari italiani che operano nella terra dei Cedri e le più alte autorità del Paese.

 

Oggi, a Beirut, l’incontro con il Presidente della Repubblica, Michel Aoun. Nella capitale libanese il titolare del Ministero - accompagnato dall’Ambasciatore d’Italia in Libano, Massimo Marotti e dal Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Enzo Vecciarelli - ha incontrato, inoltre, il Primo Ministro dimissionario, Saad Hariri, il Presidente dell’Assemblea Nazionale Nabih Berri, il Ministro della Difesa, Elias Bou Saab. Incontri incentrati sul contesto di sicurezza in Libano e sulle nuove minacce alla pace e alla stabilità internazionale, durante i quali è emersa la comune volontà di portare avanti la cooperazione bilaterale nel campo della Difesa ma anche in altri ambiti.

 

Ieri a Naqoura il Ministro Guerini ha visitato il quartier generale di UNIFIL (United Nations Interim Force in Lebanon) dove ha incontrato il personale italiano della missione. Ad attenderlo c’era l’Head of Mission e Force Commander di UNIFIL, Generale di Divisione Stefano Del Col, che nel corso di un briefing ha illustrato l’attività svolta nell’ambito della missione che conta su 44 Nazioni contributrici. Il Ministro si è poi recato nella base di Shama, dove ha incontrato il personale del Contingente Italiano (Joint Task Force Lebanon - Sector West) attualmente su base Brigata Aosta e di MIBIL (Missione Militare Bilaterale Italiana in Libano). Nel rivolgersi ai militari, il Ministro ha sottolineato l’importanza della missione per la stabilizzazione del paese, il rafforzamento delle forze di sicurezza locale, in un’area attraversata da una situazione complessa e ha rivolto loro il ringraziamento e la vicinanza del Paese: “siete un generoso esempio di una Italia che lavora per costruire pace e sicurezza”.

 

Proprio a Shama sabato si terrà il passaggio di responsabilità del contingente italiano tra la Brigata Aosta, al comando del Generale di Brigata Bruno Pisciotta, e la Brigata “Granatieri di Sardegna”, comandata dal Generale di Brigata Diego Filippo Fulco.

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Giornata dell’Europa 2024, Lettera all’Unione Europea del Card. Matteo Maria Zuppi e di Mons. Mariano Crociata

(ASI)  Cara Unione Europea, darti del tu è inusuale, ma ci viene naturale perché siamo cresciuti con te. Sei una, sei “l’Europa”, eppure abbracci ben 27 Paesi, con 450 milioni di ...

ZLS Venezia Rovigo: Bitonci (Lega), nel DL Coesione 80 milioni di risorse in crediti d’imposta

(ASI) Roma -“Dopo l’istituzione, la pubblicazione nel sito, il via libera del Consiglio di Stato e puntali interlocuzioni con il Ministro Raffaele Fitto, al fine di individuare le ...

Cnpr Forum: Trend positivo per i mercati finanziari

(ASI) Bologna - “Il 2024 è iniziato in maniera decisamente positiva per i mercati finanziari dopo un 2023 che, fino a ottobre, aveva visto prevalere l’incertezza. Alla base di questo trend positivo ...

In Cile, gradimento di Boric ai minimi

(ASI) Si fa sempre più complicata la situazione in Cile dove a preoccupare i cittadini è soprattutto la situazione relativa alla sicurezza a causa di un forte incremento degli omicidi; un ...

Economia francescana, ovvero come i francescani fondarono banche

(ASI) Il prossimo 9 maggio 2024 alle ore 17,00 presso la sala incontri di Santa Maria della pietà ad Umbertide, si concluderà il ciclo di conferenze sulla storia della presenza francescana nella città.

Elezioni europee, Salvini a Radio Cusano: l'Europa nata per garantire pace benessere e lavoro. Non per auto elettriche, case green e bistecche sintetiche" 

(ASI) "Non posso pensare che è inutile lavorare su nuove strade, nuove ferrovie, nuovi ponti o sulla Roma -Latina, giusto per non stare lontano dalla vostra redazione, di cui si parla ...

Sicurezza stradale: martedì 7 maggio, ore 19, presentazione alla Camera dei Deputati del cortometraggio "Per sempre insieme"

(ASI) Si terrà martedì 7 maggio 2024, alle ore 19:00, presso la Sala stampa della Camera dei Deputati, di Via della Missione n. 8, la conferenza di presentazione del cortometraggio di sensibilizzazione sulla sicurezza ...

Premio Internazionale 'Bronzi di Riace' 2024, XXIII edizione

(ASI) Ha avuto luogo, nella meravigliosa città di Venezia, all’interno del prestigioso “Salone Canova” dell’antico palazzo “Ferro-Fini”, sito nel cuore della Serenissima a Piazza San Marco la ...

Sicurezza nei cantieri, più formazione e meno burocrazia

(ASI) Le ennesime due vittime registrate nei giorni scorsi in cantieri edili ripropongono drammaticamente il tema della sicurezza, che necessita di azioni efficaci ed incisivi, più che di folclore e ...

No, basta, non metteteci le mani anche nello Sport

(ASI) La presidente Giorgia Meloni dovrebbe proporre qualche (ulteriore) svago ai ministri del suo governo per distrarli un po’ ed evitare che combinino guai. Perché se non sanno che ...