(ASI) Non si fermano le proteste, contro il governo iracheno a causa del carovita, a Baghdad e nelle principali città meridionali del paese.
Migliaia di manifestanti hanno sfidato il coprifuoco nella notte. Il provvedimento restrittivo è stato imposto, lunedì e ieri sera, dall'esercito. Dimostrazioni sono avvenute anche nelle regioni di Bassora, Dhi Qar, Najaf e Karbala. La repressione delle autorità nazionali e di non meglio precisate milizie hanno causato la morte, fino ad ora, di oltre 250 persone.
Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia