(ASI) MILANO - All'arrivo del corteo davanti ad Equitalia in via San Gregorio, la società di riscossione dei tributi ha chiuso le serrande per sfuggire alla legittima e pacifica manifestazione organizzata e voluta da Italia Vera.

Al corteo di Milano con l'Associazione L'Italia Vera ci sono tanti cittadini e tante Associazioni che hanno deciso di unirsi per commemorare i troppi lavoratori che si sono tolti la vita in questi ultimi anni. Almeno 35 da inizio 2014.Molti anche i tentati suicidi. Persone disperate che non sono riuscite a sostenere il peso dei debiti o di un lavoro che non arriva mai. "Non giustifichiamo questo gesto estremo e irrecuperabile che lascia solo più dolore e più disperazione. Crediamo che bisogna reagire vivendo e lottando per ottenere il diritto a una esistenza quanto meno serena e dignitosa. Ma siamo accanto alle famiglie di queste persone e denunciamo con forza le politiche degli ultimi governi che hanno, possiamo dirlo, messo il cappio al collo a milioni di italiani." A parlare è Barbara Benedettelli, attivista per i diritti delle vittime e Presidente de L'Italia Vera. "Occorre un'assunzione di responsabilità della politica, occorrono politiche di sostengo per chi è in grave difficoltà. Dovrebbe essere istituito uno sportello nazionale di aiuto per valutare le situazioni a rischio che possa intervenire anche attraverso l'obbligo, per legge, di sostenere finanziariamente con prestiti a tassi vicini allo zero imprenditori e artigiani sull'orlo del fallimento. Ed è urgente una struttura governativa che coordini domanda e offerta di lavoro." Conclude.