Il libro, edito da Mondadori e scritto a quattro mani con Francesca Parravicini, descrive la parabola disegnata da Jack: dall'apice di una carriera da campione della pallavolo alla malattia. E quindi un anno fatto diagnosi, reparti d'ospedale, cure, rischi corsi e sventati, e poi uno spiraglio e l'amore della famiglia verso la risalita umana e sportiva.
Oggi Sintini è campione d'Italia con la Diatec Trentino, gioca regolarmente, sta bene e s'impegna con la sua Associazione per la raccolta di fondi da destinare alla ricerca, un campione le cui parole, urlate ai microfoni dopo la vittoria della finale scudetto, risuonano ancora forti: “Voi sapete dov’ero un anno fa: credevo che non sarei neanche riuscito a sopravvivere. Adesso sono campione d’Italia. Non voglio sembrare melodrammatico, però lo dico a tutte le persone ammalate di cancro: non perdete mai la speranza, perché il sole può tornare a splendere….! Io l’ho visto, ce l’ho fatta, e io non sono nessuno, sono una persona normale".
Sconfiggere il cancro si può, parola di Jack.
Chiara Scardazza - Agenzia Stampa Italia