Da Perugia a San Venanzo, la solidarietà corre in “Motobefana”

Anche quest’anno torna la “Motobefana”, l’iniziativa di solidarietà giunta alla 17° edizione, promossa dalla Uisp dell’Umbria, in collaborazione con il Comune di Perugia. Centinaia di centauri percorreranno tra i 40 e i 60 chilometri di strada per portare gioia e umanità a chi ne ha bisogno.

(ASI) Perugia - Lunedì prossimo, la solidarietà arriverà al Centro di accoglienza giovani in difficoltà del Villaggio “Mauro Faina” a Collelungo (San Venanzo – Terni). A dare il via all’evento – la partenza è alle 9.30 da Piazza IV Novembre – sarà l’assessore Ilio Liberati (Sport) che, successivamente, visiterà anche la struttura. Questa mattina, in una conferenza stampa nella Sala della Vaccara di Palazzo dei Priori, l’assessore Liberati ha illustrato il senso dell’evento. Con lui Aldo Sentimenti della Uisp Perugia, Francesco Corsini in rappresentanza della Lega motociclismo Uisp Umbria, nonché responsabile della iniziativa e Don Ruggero, parroco di Collelungo.

L’ASSESSORE LIBERATI: “E’ la solidarietà l’elemento che caratterizza e unisce idealmente il 2013 al nuovo anno: lo scorso 30 dicembre abbiamo, infatti, presentato l’iniziativa della Grifo Volley e del Comune di Perugia a favore di Ant Umbria, oggi la “Motobefana Uisp” per le persone bisognose. Eventi che non hanno il carattere dell’estemporaneità, ma della condivisione e partecipazione diretta e che contribuiscono, ciascuno per parte sua, alla realizzazione di una comunità più solidale, altruista e generosa”. L’assessore Liberati ha ricordato la nascita di questa manifestazione, subito dopo il terremoto dell’Umbria: “la prima edizione risale al 6 gennaio 1998, con l’intento di portare solidarietà alle popolazioni colpite dal terremoto del 1997. Da allora, l’iniziativa Uisp ha mantenuto intatto il carattere di evento benefico e si è consolidata nel tempo, acquisendo numerosi partecipanti. Più di 400 lo scorso anno, ma per questa edizione contiamo di superare ampiamente quella cifra”. Liberati ha commentato positivamente anche il lavoro, spesso nascosto e silenzioso, delle tante associazioni e comunità che si prodigano a sostenere quanti vivono un disagio sociale e ha ringraziato la Uisp per la sua capacità di intercettare anche questa parte di domanda. Ringraziamenti anche a quanti, dalle forze dell’ordine, alla Polizia municipale, alla Protezione civile, collaborano per la riuscita della giornata di solidarietà.

ALDO SENTIMENTI: “Questo evento, nato come segno di vicinanza verso le popolazioni colpite dal terremoto, è cresciuto negli anni portando gioia e solidarietà in tanti luoghi e a tante persone che vivono un disagio sociale, fisico o mentale. E’ un messaggio che ogni partecipante ha fatto proprio e che fa toccare con mano, in modo diretto e partecipato, il significato vero e concreto della solidarietà”.

FRANCESCO CORSINI: “La motobefana è la festa della condivisione”.

DON RUGGERO: “E’ sempre meno una donazione e sempre più una nuova cultura”. Don Ruggero ha parlato del Villaggio Faina, un luogo intermedio  per tutte quelle persone che, per legge, sono dichiarate autosufficienti, ma che nella realtà non lo sono. “A fianco del Villaggio – ha aggiunto – è nata una cooperativa agricola e agraria nella quale lavorano i nostri giovani, dando un senso alla loro vita”.

IL PROGRAMMA

Partenza ore 9.30 Corso Vannucci

Destinazione : Villaggio Villaggio “Mauro Faina” a Collelungo (San Venanzo – Terni).

PERCORSO STRADALE 60 KM. (moto stradali e d’epoca)

PERCORSO FUORISTRADA 40 KM. (per moto enduro)