Un farmaco inefficace, del tutto inadatto allo scopo terapeutico, che addirittura avrebbe potuto aggravare la salute dei lattanti e dei bambini.
Ci chiediamo come sia stato possibile arrivare a tanto e come mai non vi siano stati controlli periodici per verificare l’appropriatezza del farmaco.
Inoltre, riteniamo estremamente grave che, non appena ricevuto l’allarme, il Ministero della Salute e l’Agenzia Italiana del Farmaco non abbiano disposto il blocco preventivo della vendita del farmaco, diramando una circolare a tutti i pediatri e farmacisti affinché il medicinale non fosse prescritto e venduto.
Il Governo si attivi immediatamente per informare i cittadini e prevenire ulteriori danni, fornendo istruzioni dettagliate su cosa fare nel caso avessero somministrato ai propri figli il farmaco incriminato.
Inoltre è fondamentale che i responsabili di questa vera e propria truffa siano adeguatamente puniti “con doppie manette”, non limitandosi, cioè, a disporre sanzioni pecuniarie e arresti domiciliari, ma attraverso la vera e propria detenzione.
Per disporre le necessarie forme di tutela e risarcimento per i cittadini coinvolti in questa vicenda, chiediamo un incontro urgente al Ministero della Salute al fine di avere tutti i chiarimenti del caso.