×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
Corte d’Appello di Milano conferma sentenza Berlusconi su Processo Mediaset
(ASI) Il Collegio  della Corte d'Apeelo di Milano presediuto da Alessandra Galli dopo circa 6 ore di camera di consiglio in merito al processo mediaset ha confermato la condanna di primo grado a 4 anni di cui tre coperti da indulto, per Silvio Berlusconi, accusato di frode fiscale nell'ambito del processo sulla compravendita dei diritti tv Mediaset. L’ex Premier è stato condannato dai giudici anche al pagamento delle spese processuali, all’interdizione per cinque anni dai pubblici uffici e a 3 anni dal dirigere società e contrattare con la pubblica amministrazione. Con lui condannati gli allora manager di Mediaset Daniele Lorenzano (3 anni e 8 mesi) e Gabriella Galetto (1 anno e 2 mesi) e il produttore statunitense, suo "socio occulto", Frank Agrama (3 anni). In più l'ex presidente del Consiglio si è visto confermare l'interdizione per 5 anni dai pubblici uffici e, tra l'altro, per 3 dagli uffici direttivi delle imprese, una pena accessoria che scatterà casomai la sentenza dovesse diventare definitiva.

Mentre i giudici della Corte D'Applello hanno assolto il presidente di Mediaset Fedele Confalonieri e altre due persone. Confermata anche la condanna a tre anni di reclusione per il produttore statunitense Frank Agrama. Confermata anche la provvisionale di 10 milioni di euro a favore dell'Agenzia delle Entrate che dovrà versare Silvio Berlusconi in solido con le altre tre persone condannate.

Le Reazioni

Mentre i parlamentari del Movimento 5 stelle, riuniti a Montecitorio per un incontro con Stefano Rodotà, accolgono con un lungo applauso la notizia della conferma in appello della condanna a 4 anni di Silvio Berlusconi per il caso Mediaset, Renato Brunetta commenta così la sentenza: «Accanimento disgustoso. La sentenza contro Silvio Berlusconi è politica, anzi antipolitica, perchè colpendo lui si favoriscono i disegni disgregatori del nostro Paese».

Per Ghedini, legale di Silvio Berlusconi è:  «Una sentenza al di fuori di ogni logica. In nessun altro tribunale avremmo avuto questo verdetto. C’era l’assoluta consapevolezza dell’esito di oggi».  Poi il legale aggiunge:  «la forza della prevenzione è andata al di là della forza dei fatti». Infine critica i Giudici che non hanno ascoltato i testimoni, nè acquisito nuovi documenti, «nè si è attesa la Consulta che è stata definita irrilevante».

Brunetta (Pdl): Accanimento disgustoso. La sentenza contro Silvio Berlusconi é politica, anzi antipolitica, perché colpendo lui si favoriscono i disegni disgregatori del nostro Paese. L’ingiustizia é così ripetuta e palese che per fortuna la grande maggioranza dei cittadini capisce benissimo che una parte della magistratura non ha nessuna credibilità. La condanna non colpisce Berlusconi ma chi l’ha pronunciata".

Gelmini (Pdl): La sentenza che condanna Berlusconi non aiuta la pacificazione necessaria. "Una condanna incomprensibile. E’ l’ennesima prova di un uso politico della giustizia sciagurato che non aiuta un clima di pacificazione che invece dovrebbe instaurarsi tra le forze poltiiche. E’ un fatto estremanente grave e lesivo della democrazia. Si conferma un uso distorto della giustizia non più tollerabile".

Redazione Agenzia Stampa Italia
 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Tabacco in Umbria: la storia e i riflessi della filiera

(ASI) - Promuovere una riflessione sulla storia della filiera del tabacco in Umbria significa, oltre ad evidenziare il forte contributo economico e sociale nel settore agricolo regionale, sottolineare il radicamento ...

Perugia elezioni amministrative. Fratelli d’Italia presenta la lista: 32 nomi tra conferme e new-entry. Prisco: «Noi partito centrale a Perugia». Appuntamento domenica alle 10 alla Sala della Vaccara

(ASI) Perugia - Si svolgerà domenica 5 maggio la presentazione della lista di Fratelli d’Italia che sostiene la candidata sindaco Margherita Scoccia alle prossime elezioni comunali di Perugia.

Catania. Elezioni Aci Castello, Forza Italia a sostegno del sindaco Scandurra

(ASI) Catania - Siglato il patto politico fra Forza Italia e la coalizione dell'uscente sindaco di Aci Castello Carmelo Scandurra, in vista delle Amministrative dell’8/9 giugno nel Comune catanese.

Sud, Sibilio (M5S): stop decontribuzione è scippo al futuro del meridione

(ASI) “Apprendiamo con grande preoccupazione la decisione del governo Meloni di smantellare ‘decontribuzione Sud’, lo sgravio contributivo approvato dal governo Conte durante la pandemia che ha favorito l’assunzione ...

Istat, Calandrini (FdI): I numeri di un governo che funziona

(ASI) “Tasso di occupazione al 62,1%, un nuovo record per l'Italia, con una crescita degli occupati di 70.000 unità a marzo rispetto al mese precedente. I dati diffusi da Istat sono il ...

Bagliori di calcio tra Europa e Campionato in attesa dei verdetti. La riflessione con vista di Sergio Curcio

Bagliori di calcio tra Europa e Campionato in attesa dei verdetti. La riflessione con vista di Sergio Curcio

Economia Italia: Disoccupazione ancora molto alta al Sud. La riflessione dell'economista Gianni Lepre

Economia Italia: Disoccupazione ancora molto alta al Sud. La riflessione dell'economista Gianni Lepre  

Voucher per le imprese: incentivi per chi si aggrega

(ASI) Oggi unirsi conviene con le professioni infatti costituendo una società è previsto un voucher di 50.000 euro per l’acquisto di beni strumentali più un contributo a fondo perduto fino al 70% ...

Libertà di stampa - Vice Presidente del Senato Mariolina Castellone: difendiamo l'art. 21 della Costituzione

(ASI) "Nella Giornata Mondiale per la libertà di stampa, difendiamo l’art. 21 della Costituzione: “Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni ...

La fine dell'Impero degli Asburgo e l'Europa che non trova più pace

(ASI) Vienna - La base dell'Europa dei popoli e delle nazioni, come la conosciamo oggi, nasce nella Tarda Antichità e/o primo/alto Medioevo, tra il V e il VII ...

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113