(ASI) Le divisioni, che ne coinvolgono i piani alti, stanno dilaniando l'opposizione siriana al presidente Bashir al-Assad. Rieletto martedì a Roma alla guida del Consiglio nazionale siriano (Cns) - l'organo che raccoglie i principali gruppi anti-regime - il presidente Bourhan Ghalioun si è dimesso.
"Non voglio essere il cadidato della divisione, non sono attaccato ad una posizione. Per questo, annuncio le mie dimissioni non appena venga scelto un nuovo candidato, con elezioni o con il consenso", ha dichiarato dal suo esilio francese.
La decisione di Ghalioun avviene a seguito delle forti contestazioni da parte di altri gruppi che avversano Assad, evidentemente molto divisi nonostante a marzo la maggioranza delle forze di opposizione fosse convenuta sul riconoscimento del Cns come "rappresentante formale del popolo siriano".