(ASI) La Camera Bassa del Parlamento russo (Duma) ha approvato in prima lettura un disegno di legge, che definisce “agenti stranieri” le organizzazioni non governative (Ong) e non commerciali russe finanziate dall'estero e impegnate in “attività politiche”. Il documento, che finora ha animato accesi dibattiti, tiene conto dell’esperienza internazionale, introducendo leggi analoghe a quelle americane risalenti al 1938.