(ASI) “La reazione rabbiosa di Giorgia Meloni alla notizia della sua iscrizione nel registro degli indagati, che è un atto dovuto e a sua tutela, dimostra che gatta ci cova. Se la Presidente del Consiglio ritiene di aver agito in pieno rispetto della legge e dei Trattati internazionali, Statuto di Roma in primis che istituisce la Corte penale internazionale, perché questo attacco così diretto verso un altro organo dello Stato? Di che ha paura?