(ASI) Roma – “Con la fine del finanziamento pubblico, si è spenta la voce di molti quotidiani politici, ma anche delle piccole testate indipendenti. C’è chi afferma che concedere soldi pubblici ai giornali sia uno spreco di risorse. Sono gli stessi che ignorano, o forse sanno fin troppo bene, che senza informazioni imparziali e libere non può esserci democrazia”.