(ASI) Roma - “Dalle colonne di Repubblica FdI, per il tramite del presidente della commissione Lavoro della Camera Rizzetto, annuncia la riproposizione della vergognosa norma per scudare gli imprenditori che sfruttano i lavoratori, cercando una convergenza con le opposizioni.
Lo diciamo subito: siamo indisponibili a qualsiasi dialogo finalizzato a distruggere un altro diritto delle lavoratrici e dei lavoratori qual è quello sancito dall’art. 36 della Costituzione”. Lo affermano in una nota i capigruppo del M5S nelle commissioni Lavoro di Camera e Senato Dario Carotenuto e Mariolina Castellone. “Per ben due volte - riprendono - la maggioranza ha provato a far passare questa norma, in ultimo nella Manovra da dove poi è stata stralciata. Ciò è avvenuto in modo surrettizio, senza alcun confronto preventivo con le opposizioni e le parti sociali. Una norma, peraltro, chiaramente incostituzionale, che limita il potere dei giudici e vanifica i ricorsi pendenti. Se FdI e il resto della maggioranza vogliono aprire un tavolo per parlare di salario minimo, lotta ai contratti pirata e al precariato e ‘settimana corta’ noi ci siamo. Se invece il loro obiettivo è rendere ancor più ricattabili lavoratrici e lavoratori sanno dove trovarci: in Parlamento per un’opposizione durissima” concludono Carotenuto e Castellone.



