(ASI) - Nell’ultimo report ISTAT relativo ai prezzi al consumo, effettuato con i dati ancora provvisori di agosto 2025, evidenzia una sorta di tregua sul fronte dell’inflazione, ma che non è tuttavia in grado di ridurre i timori dei consumatori. Il rallentamento del tasso tendenziale, che passa dal +1,7% di luglio all’attuale +1,6%, può essere letto come un segnale di miglioramento, ma la pressione sui costi alimentari e sui servizi continua comunque a pesare sui bilanci familiari.