(ASI) E’ il 24 ottobre del 79 d.C., sembra un venerdì qualsiasi a Pompei, ma alle 13 dal vicino Vesuvius si sprigiona una quantità di energia pari a 50mila bombe atomiche e, in meno di 20 ore, sotto un diluvio ustionante di ceneri e gas, la cittadina è soffocata da sei metri di pomici.